ROMA – Sono 8.885 i nuovi casi di Coronavirus in Italia e 445 i morti legati alla pandemia. Sono questi i numeri dell’emergenza Covid-19, resi noti dal quotidiano bollettino del ministero della Salute e dall’Istituto Superiore della Sanità. I nuovi casi sono 28 in meno rispetto ai 8.913 di ieri, nonostante un sensibile aumento del numero di tamponi effettuati (68.681 contro i 59.879 di ieri, per un totale 8.802 in più). Il totale del numero dei morti è ora di 72.370. Il totale degli attualmente positivi è 575.221 (6.539 in meno di ieri), dei quali 548.724 in isolamento domiciliare. I ricoverati in ospedale con sintomi sono oggi 23.932, 415 in meno rispetto a ieri, quando furono 23.517. Migliora la situazione anche nelle terapie intensive, con 15 ricoverati in meno di ieri (2.565 contro 2.580), con 167 ingressi nelle ultime 24 ore.
A livello regionale, con 2.782 nuovi casi, continua a essere il Veneto il territorio più colpito in questa fase, seguito dal Lazio (966) e dall’Emilia Romagna (750). Solo sette nuovi positivi in Molise. Veneto, Campania e Lazio sono le regioni in cui permane il maggior numero di positivi, mentre la Lombardia è quella che ha i letti di ospedale più utilizzati (3.791), seguita da Piemonte e Veneto. Lombardia, Veneto e Lazio hanno anche il maggior numero di letti occupati in terapia intensiva, mentre nelle ultime 24 ore la regione che ha fatto segnare il maggior numero di ingressi in terapia intensiva è la Puglia con 57. In Valle D’Aosta i ricoverati in terapia intensiva sono solo quattro, mentre nelle ultime 24 non ci sono ingressi nei reparti per degenti gravi in Campania, Liguria e Molise.