La dieta del Metodo Bianchini può far dimagrire rapidamente diversi chili in un mese. Ma cos’è il metodo Bianchini e cosa si può e non si può mangiare nella dieta poer perdere peso senza rinunce. Il Metodo Bianchini si basa sui principi della biochimica alimentare e le combinazioni dei cibi. Secondo questi principi, infatti, ogni alimento agisce diversamente da persona a persona: di conseguenza, gli alimenti andranno individuati attraverso la conoscenza del proprio corpo e personalizzati per ciascun soggetto. In questo modo lo stile alimentare va a lavorare anche sulla sfera ormonale e sul sistema immunitario, con risultati a volte strabilianti.La dieta del metodo Bianchini è stata ideata da Paolo Bianchini, consulente nutrizionale e nutraceutico, che vive e lavora a Salò in provincia di Brescia, sul lago di Garda.
La sua passione per la biochimica del cibo nasce in adolescenza, in quanto ragazzo sovrappeso e in lotta perenne con i chili di troppo, fino all’applicazione su sé stesso dei principi di quello che sarebbe divenuto il Metodo Bianchini. La dieta del Metodo Bianchini più che una dieta è uno stile di vita in quanto prevede alcune regole da seguire ogni giorno che aiutano a stimolare il metabolismo favorendo la perdita di peso: dormire bene, evitare stress e paure e depurare il colon. Ma vediamo nel dettaglio. Dormire bene ovvero un numero sufficiente di ore (andare a dormire entro le ore 23 e svegliarsi massimo alle 8) è fondamentale per il benessere generale del nostro organismo; infatti, durante le ore di buio il nostro cervello regola il sistema immunitario ed i linfociti agiscono con più efficacia. Evitare stress e paure.
Lo stress e la paura, infatti, mettono in allarme il nostro sistema neurovegetativo autonomo, attivando meccanismi di “difesa, attacco e fuga” e inducendo il nostro organismo a produrre adrenalina, noradrenalina e cortisolo, sostanze che mettono sotto stress il sistema immunitario. Depurare il colon è molto importante, sia perché è la parte del corpo in cui dimora la maggior parte del sistema immunitario. Ma cosa si può mangiare e cosa non si può mangiare nella dieta del metodo Bianchini? Ecco alcuni consigli utili da seguire per la propria alimentazione. Alcuni divieti, anche se pochi, sono comunque presenti, ma questi alimenti andranno evitati fino al mantenimento, che può prevedere fino a 2 o 3 giorni a settimana completamente liberi. Tra gli alimenti vietati nel Metodo Bianchini ci sono: le bevande, tra cui latte, alcolici, bibite, succhi, spremute, caffè d’orzo e ginseng; i composti aggiunti, come sale, zucchero e aceto.
Sono invece concessi: verdure fresche e cotte; proteine (pesce, carni bianche, selvaggina, tagli magri di carne rossa, uova preferendo l’albume); pasta, riso, pane, pizza; legumi; salumi e insaccati (crudo, mortadella, speck, coppa); spezie aromatiche – da adoperare nella preparazione dei pasti, dalle proprietà antisettiche e antibatteriche ed indicate anche per contrastare le malattie delle vie respiratorie (pepe, timo, curcuma, chiodi di garofano, prezzemolo, aglio); frutta fresca con basso indice glicemico (da evitare banana e mela); i grassi monoinsaturi, saturi omega 6 e omega 3, olio extravergine di oliva a volontà e burro chiarificato; frutta secca; dolci (secondo la ricetta originale del Metodo Bianchini); gelato; formaggi; yogurt, mascarpone, panna montata; tisane non zuccherate, a base di erbe (non di frutta) e dolcificate con fruttosio; caffè, massimo 3 al giorno e l’ultimo non più tardi del dopo pranzo. Come sempre raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico di famiglia prima di cominciare qualsiasi tipo di dieta.