ROMA – ’’Sul vaccino l’Unione Europea si è mossa unita, con una strategia condivisa per accelerare lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di vaccini anti Covid-19. E’ un’ottima notizia, dopo tensioni e divisioni. Il vaccino è una grande vittoria per la ricerca scientifica, che in pochi mesi ha fatto quello che, poco tempo fa, si faceva in 10 anni e ha saputo elaborare una risposta efficace a una situazione senza precedenti. Anche alcune Fondazioni di origine bancaria del nostro Paese hanno investito in questi settori, e continueranno a farlo, con ulteriori risorse’’. Così il presidente dell’Acri, Francesco Profumo. ’’Con l’inizio della somministrazione delle dosi in tutti i paesi Ue, parte finalmente il percorso verso un lento ritorno alla normalità, ma dall’emergenza non siamo ancora usciti.
Ora sarà importantissimo continuare a investire in ricerca e attivare una mirata campagna informativa di accompagnamento, per fare in modo che gli italiani si vaccinino, auspicabilmente con una grande adesione’’, aggiunge.’’Le Fondazioni di origine bancaria, che nel corso dell’anno di pandemia hanno garantito il loro sostegno dalla fase dell’emergenza sanitaria al supporto per la ripartenza, anche con investimenti straordinari nella ricerca su Covid-19 e nella sua valorizzazione, ora – insieme alle altre istituzioni del nostro Paese – possono contribuire a diffondere un’informazione scientifica corretta sul tema dei vaccini e sulla responsabilità civica di ciascuno a vaccinarsi, grazie alle loro reti sociali e alle infrastrutture di conoscenza e di cittadinanza attiva sui loro territori, in tutto il Paese’’, conclude Profumo.