Ragusa – La rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Ragusa, presentata dal vescovo monsignor Carmelo Cuttitta e accettata da papa Francesco ha suscitato emozione e commozione a Ragusa sede del Vescovado. A farsi portavoce dello stato d’animo dei fedeli, la deputata regionale Stefania Campo, che così si è espressa “ho appreso delle dimissioni di Monsignor Cutitta dal governo pastorale della Diocesi di Ragusa, ne sono profondamente rattristata. Il Vescovo durante il suo messaggio di stamattina si è più volte scusato per non aver dato abbastanza e per non essere riuscito a fare di più, ritengo che questo Suo straordinario senso di umiltà e di generosità non potrà essere dimenticato facilmente dalla nostra Comunità.
Tutti noi dovremmo, invece, riconoscergli, nonostante le difficoltà di salute, il merito di aver apportato un nuovo e sincero slancio alla vita della Diocesi stessa così come al tessuto sociale e al volontariato nei piccoli e grandi paesi di sua pertinenza, come ad esempio nei confronti delle famiglie dell’area dei Macconi. A Monsignor Cutitta, nostro caro e gentile Vescovo di Ragusa, auguro di riuscire a vincere la sfida che lo attende, sappiamo che non demorderà. Sappia, infine, che Ragusa sarà sempre la sua seconda città". Da parte sua il sindaco Peppe Cassì, alla notizia, che ha colto di sorpresa l’intera comunità ragusana che con grande preoccupazione e dispiacere, ha appreso la decisione del suo Vescovo dettata, come lo stresso ha affermato, da motivi di salute, ha dichiarato a nome dell’Amministrazione comunale “voglio esprimere vicinanza a Mons. Carmelo Cuttitta, guida carismatica della nostra comunità cattolica, che in questi cinque anni ha saputo essere riferimento per la città tutta.
Possa giungergli l’abbraccio di Ragusa, comunità della quale sarà sempre Vescovo”. E il presidente del consiglio comunale Fabrizio Ilardo ha aggiunto facendosi portavoce di tutti i componenti del Massimo Consesso “siamo profondamente dispiaciuti per la motivazione che ha costretto Mons. Carmelo Cuttitta a rinunziare all’incarico. Il Consiglio Comunale che rappresenta la cittadinanza di Ragusa, si stringe al suo Vescovo verso il quale esprime gratitudine per il grande lavoro svolto in questi anni al servizio della Diocesi e di quanti hanno avuto bisogno del suo sostegno”.