MILANO – L’Inter domina il Derby d’Italia e lancia un segnale importante al campionato. A San Siro, i nerazzurri si rimettono in moto dopo aver portato a casa un punto nelle ultime due giornate e superano la Juventus per 2-0: le reti dell’ex Vidal e di Barella consentono alla squadra allenata da Conte di agguantare il Milan, in campo domani a Cagliari, in vetta alla classifica della Serie A a 40 punti. Dai fuochi d’artificio sul Meazza che accompagnano l’ingresso delle squadre a quelli in campo, sin dalle prime battute, le emozioni non tardano ad arrivare. Al 10′ il tap-in di Ronaldo sul cross di Chiesa, pescato però in posizione irregolare, ma al 12′ è l’Inter a passare in vantaggio con l’uomo più atteso: sul cross di Barella svetta Vidal, il cileno batte Danilo nello stacco e insacca alle spalle di Szczesny. La Juve accusa il colpo, i nerazzurri non concedono respiro al portatore di palla avversario ma sprecano con Lautaro Martinez la chance del 2-0: l’argentino spedisce alto da pochi metri dopo la respinta sul tiro di Lukaku. Gli uomini di Pirlo non riescono a costruire trame offensive degne di nota, Ronaldo ci prova con un paio di tentativi da fuori che non impensieriscono Handanovic.
E in avvio di ripresa i bianconeri incassano il raddoppio: al 52′ Bastoni taglia il campo con un lancio per Barella, che sfrutta la voragine sulla fascia di Frabotta e corona la sua grande prestazione con il gol del 2-0. La Juventus cambia volto con un triplice cambio (dentro Kulusevski, McKennie e Bernardeschi) ma il canovaccio in campo non subisce particolari scossoni. L’Inter gestisce senza troppi affanni ma all’87’ c’è tempo anche per Handanovic per mettersi in mostra su Chiesa. La sostanza, però, non cambia: dopo i 5′ di recupero concessi da Doveri, i nerazzurri festeggiano la vittoria sui rivali bianconeri, che mancava dal 2016. Prima vittoria di Antonio Conte da allenatore contro la sua ex squadra.