“Al temine di un anno durissimo, che sarà ricordato per lo scoppio della pandemia da coronavirus e la conseguente crisi sanitaria, economica e sociale, il settore delle costruzioni grazie alla misura del Superbonus 110% voluta dal Movimento 5 Stelle, mostra la sua resilienza con un saldo positivo tra le imprese cessate e le nuove nate sia a livello nazionale che in provincia di Ragusa.” Lo riferisce la presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, Marialucia Lorefice (m5s), che spiega: “A livello provinciale registriamo al 31 dicembre 2020 un totale di 4.222 aziende edili, ben 147 imprese in più rispetto al 2019, con un incremento percentuale annuo del 3.61. A livello nazionale, lo scorso anno sono nate 10.180 nuove realtà imprenditoriali nell’edilizia, con un incremento dell’1,23% su base annua.
Sono dati che fanno ben sperare, nonostante la situazione molto difficile generata dal lockdown, e che confermano la bontà dell’intuizione del Movimento 5 Stella che ha messo a punto una norma dai tanti aspetti benefici in campo ambientale e occupazionale”. “Il Superbonus 110% rappresenta la misura simbolo della nostra visione, un esempio di norma utile al tempo stesso per le famiglie, per le imprese e l’occupazione e per l’ambiente. Proprio oggi, il governo ha anche messo a disposizione dei cittadini un sito internet dedicato al quale poter inviare richieste di chiarimento sulla sua applicazione -spiega Lorefice- “Ora che, con la fiducia di entrambi i rami del Parlamento, il governo ha superato una crisi insensata e pericolosa per il Paese, siamo pronti a ripartire con ancora più determinazione per superare la pandemia e lavorare per il rilancio della nostra economia, puntando anche all’estensione della portata e della durata del superbonus. E baseremo su questo approccio anche il lavoro di messa a punto ulteriore delle misure contenute nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza” prosegue la presidente.
“Sempre a livello provinciale, nel 2020 si segnala la crescita di nuove aziende nel settore del commercio all’ingrosso e dei servizi di alloggio e ristorazione con un saldo positivo in termine numerico, rispettivamente del +93, e del +95. Sono elementi incoraggianti che segnalano il desiderio di mettere al più presto alle spalle i mesi più drammatici e la voglia di ripresa degli italiani.” Conclude Lorefice.