Scuole e Covid in Sicilia: le superiori riparono lunedì 1° febbraio
A Ragusa un Tavolo prefettizio di coordinamento provinciale per la ripresa dell’attività didattica in presenza. In vista della ripresa dell'attività didattica in presenza degli studenti degli istituti di secondo grado, si è tenuta nella mattinata odierna una riunione del tavolo di coordinamento appositamente istituito nell'ambito della conferenza provinciale permanente, al fine di attualizzare il Piano Operativo predisposto lo scorso 22 dicembre e di fare un punto di situazione in ordine alla programmazione delle corse e degli orari dei mezzi di trasporto degli studenti interessati. Alla riunione presieduta dal Prefetto Filippina Cocuzza hanno partecipato i referenti delegati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dagli Assessorati Regionali dell’Istruzione e delle Infrastrutture, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, i sindaci dei comuni iblei sedi di istituti superiori e le società di trasporto urbano ed extraurbano locale, nonché il rappresentante della consulta giovanile degli studenti. Nel corso della riunione, svolta in un clima costruttivo e di grande e reciproca collaborazione, tutti i partecipanti hanno assicurato la massima disponibilità a contribuire, con senso di responsabilità, all’attuazione delle misure di rispettiva competenza al fine di permettere la prevista ripresa dell'attività didattica in presenza degli studenti delle scuole superiori.
Assessore Roberto Lagalla: ritornare a scuola dal 1° febbraio
L’assessore regionale alla pubblica istruzione Roberto Lagalla ha annunciato la riapertura delle scuole da lunedì primo febbraio. Lagalla ha il pieno appoggio del ministro Lucia Azzolina che si è congratulata anche per l’annunciato screening a tappeto sugli studenti di età superiore a 14 anni che la Regione dovrebbe aviare già in questo fine settimana. Il programma messo a punto insieme alla task force regionale e con l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, prevede di utilizzare le strutture dei drive in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa.Confermato anche il potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura, secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle Prefetture. La task force ribadisce la raccomandazione di utilizzare le mascherine Ffp2 per i docenti di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado e per gli insegnanti di infanzia e primaria.
La volontà è di aprire gli istituti superiori con una didattica con presenze al 50%. Il nodo delicato e complesso resta, comunque, quello dei trasporti perché bisogna assicurare che gli studenti arrivino a scuola in piena sicurezza e con il dovuto distanziamento. La data del primo febbraio non è casuale perchè si tratta della prima settimana in cui la Sicilia tornerà in fascia arancione e quella in cui inizia il secondo quadrimestre che dovrà poi portare direttamente agli esami finali ed agli scrutini di fine anno.