MILANO – ’’Ibra è dispiaciuto per l’espulsione di Coppa Italia ma è molto determinato e molto carico per la gara di domani. Certe situazioni, come quella del derby, possono succedere. Non mi è piaciuto quanto è accaduto ma ora dobbiamo mettere un punto su questa faccenda. Ibra non è mai stato razzista: la sua storia parla chiaro’’. Così, alla vigilia di Bologna-Milan, il tecnico dei rossoneri, Stefano Pioli, a proposito di Ibrahimovic, del rosso ricevuto nel derby e dello ’’scontro’’ con Lukaku. ’’Non serve guardarsi indietro. Dobbiamo guardare avanti, lavorare e pensare al Bologna, che gioca un calcio intenso e aggressivo. Sarà una partita delicata. Abbiamo fatto un ottimo percorso sin qui. Alla fine del girone di andata abbiamo 18 punti in più rispetto alla scorsa stagione. Sappiamo che le prime sette squadre del campionato sono tutte molto forti: dobbiamo continuare a lavorare e pensare a partita dopo partita per arrivare fra le prime quattro’’, ha aggiunto Pioli. ’’Siamo gli artefici dei nostri risultati. Dobbiamo continuare nel nostro lavoro, senza sprecare energie nel pensare alle critiche e a tutto quello che non riguarda il campo.
Tomori si è presentato bene, sotto tutti i punti di vista. E’ un ragazzo intelligente e ha voglia di imparare e di crescere. Diaz ha avuto un fastidio muscolare: lo valuteremo la prossima settimana. Abbiamo bisogno di lui e di tutti. Prima avremo a disposizione tutta la rosa e meglio sarà per tutti’’, ha spiegato l’allenatore del Milan. ’’Ante Rebic sta crescendo e sarà pronto per domani. Mario Mandzukic ha avuto una distorsione alla caviglia: sta meglio e se andrà bene nella rifinitura di oggi sarà convocato’’, ha concluso Pioli.