MILANO – L’Inter risponde ai successi di Milan e Juventus e si proietta verso la semifinale di Coppa Italia contro i bianconeri nelle migliori condizioni psicologiche possibili. La squadra di Conte travolge il Benevento di Inzaghi per 4-0 e si porta a 44 punti in classifica. La novità a San Siro riguarda la quinta titolarità stagionale in campionato di Christian Eriksen, eroe del derby di Coppa Italia contro il Milan. Ed è sempre da una punizione dell’ex Tottenham che nasce il gol dell’1-0: Eriksen crossa al centro da calcio piazzato e la palla carambola in porta grazie alla sfortunata deviazione di Improta. Conte che in conferenza aveva avvisato Eriksen (’’Vogliamo che il suo contributo non sia limitato ai calci da fermo’’) può essere soddisfatto del primo tempo del danese che al 34′ è di nuovo protagonista: lancio splendido per il taglio di Hakimi che di testa non trova la porta. Come non la trova al 36′ Lautaro che chiude un contropiede di Barella con un destro alto in controbalzo da buona posizione. Nella ripresa la trama del match non cambia.
Il Benevento prova nei primi minuti ad alzare la pressione ma finisce per essere accerchiato come nei primi 45′. Al 48′ Eriksen colpisce la traversa con una conclusione da fuori area sporcata da Glik. Dieci minuti dopo c’è il raddoppio nerazzurro: Lautaro Martinez vince un rimpallo al limite dell’area e col destro sul primo palo firma il 2-0. Il Benevento subisce il contraccolpo e l’Inter dilaga. Lo fa con Lukaku che al 67′ sfrutta un errore di Montipò per depositare in rete a botta sicura. Tutto troppo facile per l’Inter che chiude il Benevento nella sua metà campo, può fare turn over (spazio anche per Pinamonti e Sensi) e trova persino il poker. Al 78′ Sanchez – accostato alla Roma nell’ambito di uno scambio con Dzeko – innesca Lukaku che non sbaglia il rigore in movimento e sigla il definitivo 4-0 della serata.