E’ in programma lunedì, dalle 9,30 alle 12, in piazza Matteotti (meglio conosciuta come piazza Poste) a Ragusa, il sit in dei lavoratori dell’hotspot di Pozzallo. A darne comunicazione le sigle sindacali Fp Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil che sottolineano come la protesta sia stata promossa per il perpetrarsi del ritardo dei pagamenti delle retribuzioni alle stesse maestranze, una problematica che ormai perdura da diverse settimane. “Una situazione complessa – sottolineano i sindacalisti Salvatore Tavolino (Fp Cgil), Salvatore Scannavino (Fisascat Cisl) e Anna Floridia (Uiltucs Uil) – che sta mettendo a rischio la salvaguardia dei livelli occupazionali dei lavoratori a cui la cooperativa sociale Badia Grande, che gestisce il servizio di gestione dell’hot spot, ha dato poche risposte certamente in contrasto con le norme di legge di contratto”.
I rappresentanti sindacali hanno altresì chiesto alla prefettura, dopo avere dato comunicazione alla stessa dell’indizione della protesta, di potere ricevere una ristretta delegazione dei manifestanti al fine di potere meglio esporre i disagi e le problematiche dei lavoratori.