Nuovo bonus 100 euro al posto del bonus Renzi
Il nuovo bonus 100 euro ha sostituito il credito fiscale del bonus Renzi.
Un nuovo bonus 100 euro al posto del bonus Renzi, a chi spetta veramente? I chiarimenti Agenzia Entrate. L’Agenzia delle Entrate ha fornito tutti i chiarimenti sul bonus da 100 euro per i lavoratori, spiegando a chi spetta, come funziona il beneficio e cosa sapere sulle altre misure.
Bonus 100 euro al posto del bonus Renzi, cos’è e come funziona
Il bonus fiscale da 100 euro è una integrazione al reddito concessa ad alcune categorie di lavoratori dipendenti, che ha sostituito il credito fiscale da 80 euro previsto dal c.d. bonus Renzi. Rientra tra le misure a favore dei titolari di redditi da lavoro dipendente e di taluni redditi ad essi assimilati introdotte dal decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2020, n. 21, al fine di ridurre il cuneo fiscale. I beneficiari dell’agevolazione ricevono 100 euro direttamente in busta paga. La misura è strutturale, ossia non ha carattere temporaneo ma è definitiva. Il beneficio non concorre alla formazione del reddito. Dal momento della sua entrata in vigore il bonus Renzi 80 euro è abrogato.
Bonus 100 euro al posto del bonus Renzi, a chi spetta veramente
Possono accedere al bonus da 100 euro i titolari di reddito di lavoro dipendente e di taluni redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente, in possesso dei seguenti requisiti:
reddito complessivo non superiore a 28.000 euro annui;
imposta lorda superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del TUIR. Come chiarito dall’Inps, attraverso la Circolare n. 96 del 21-08-2020, per redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente si intendono le seguenti tipologie di reddito:
compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative;
indennità e compensi percepiti a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione a tale qualità;
borse di studio o assegni, premi o sussidi per fini di studio o addestramento professionale;
redditi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;remunerazioni dei sacerdoti;
prestazioni pensionistiche di cui al D.lgs 21 aprile 1993, n. 124, comunque erogate;
compensi per lavori socialmente utili in conformità a specifiche disposizioni normative.
Bonus 100 euro al posto del bonus Renzi e gli esclusi
Gli esclusi al nuovo bonus 100 euro al posto del bonus Renzi sono le seguenti categorie di soggetti:
coloro che percepiscono i redditi da pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lett. a), del TUIR;
titolari di redditi professionali;
titolari di redditi prodotti da titolari di partita IVA in forma autonoma o di impresa.Qual è l’importo complessivo i un anno del nuovo bonus 100 euro al posto del bonus Renzi. Il nuovo sostegno economico per i lavoratori introdotto al posto del bonus Renzi ha un importo di 100 euro mensili. In sostanza, dunque, aumenta di 20 euro il bonus 80 euro. I beneficiari hanno diritto ad un bonus da 1200 euro l’anno.
Per avere il nuovo bonus 100 euro al posto del bonus Renzi si deve fare la domanda?
Per accedere all’agevolazione non occorre fare domanda. Il bonus, infatti, viene riconosciuto in via automatica agli aventi diritto dai sostituti di imposta, ed è accreditato direttamente in busta paga.