ROMA – Giuseppe Abbagnale è stato confermato alla guida della Federazione Italiana Canottaggio per i prossimi quattro anni. Il presidente uscente, al terzo mandato alla Fic, ha ricevuto il 95,85% dei voti (208 preferenze, 9 schede bianche) dall’Assemblea nazionale ordinaria elettiva riunita a Roma. ’’Ho sempre dichiarato di voler essere il presidente di tutti e oggi mi avete dimostrato che posso esserlo’’, ha detto Abbagnale dopo l’elezione. Per la Fic si apre un quadriennio di sfide, con ’’due edizioni dei Giochi Olimpici per la prima volta nella storia’’, ha evidenziato all’ITALPRESS Abbagnale, pronto a portare avanti il lavoro iniziato nel 2013. ’’Mi impegnerò a consolidare il nostro canottaggio a livello di prestigio e il ruolo che la nostra federazione merita in ambiti nazionali e internazionali. Il lavoro intenso dell’ultimo quadriennio ci ha permesso di costruire una struttura presa ad esempio e sempre impegnata per le proprie società, che vince nel mondo e progetta il futuro – ha detto ancora Abbagnale -.
Continuerò a impegnarmi con la tenacia che mi contraddistingue e lavorerò per rendere il nostro canottaggio più vincente e inclusivo. Arrivare alla medaglia d’oro olimpica tanto auspicata e lottare per il podio paralimpico richiederà un lavoro ancora migliore di quello già fatto’’. L’assemblea ha eletto anche il nuovo consiglio federale che sarà composto da Michelangelo Crispi, Luciana Reale, Antonio Giuntini, Fabrizio Quaglino, Rossella Scola, Massimiliano D’Ambrosi e Andrea Vitale in quota società, Roberto Romanini in rappresentanza degli atleti, Sara Bertolasi e Simone Martini per gli atleti.