Anche i ciechi e gli ipovedenti dell’Uici di Ragusa hanno avuto modo di seguire, nei giorni scorsi, il viaggio di Perseverance su Marte. “Causa restrizioni coronavirus – dice il presidente Uici Ragusa, Salvatore Albani – stiamo continuando in modalità a distanza a proporre nuove attività che puntano ad una accessibilità a 360 gradi. Ecco perché alcuni dei nostri soci hanno partecipato, lo scorso 18 febbraio, all’iniziativa “Mars Nights” dell’Unione astrofili italiani (Uai). Gli esperti dell’Uai hanno seguito, tradotto e commentato la diretta Nasa relativa allo sbarco del rover Perseverance su Marte. Il collegamento con la Nasa è stato abbinato ad altre fasi di approfondimento scientifico e a interventi di stampo artistico e letterario. La serata è stato un primo esperimento, molto interessante, di commento in diretta di un importante evento di esplorazione spaziale, realmente accessibile a tutti, tramite: traduzione in lingua dei segni (Lis); sottotitolazione simultanea; audiodescrizione delle immagini”.
Ospiti della serata sono stati il dott. Giuseppe Piccioni (dirigente di ricerca Istituto nazionale di astrofisica Inaf-Iaps) e la dott.ssa Francesca Zambon (ricercatrice Inaf-Iaps). “Grazie a loro – continua Albani – siamo andati alla scoperta degli obiettivi scientifici di questa nuova missione su Marte capendo quindi perché sia così fondamentale continuare a studiare il pianeta rosso. Particolare attenzione è stata prestata all’atmosfera marziana e a come i suoni vengano modificati in questo particolare ambiente. Grazie a un particolare software chiamato SoundMorphe, sviluppato dal prof. Timothy Leighton (Southampton University-Uk), c’è stata la possibilità di ascoltare come la voce umana venga modificata trovandosi su Marte. Ringraziamo l’Unione astrofili italiani – Programma Nazionale Divulgazione Inclusiva, in collaborazione con il laboratorio Language and Communication Across Modalities (LaCam) dell’Istituto di scienze e tecnologie della Cognizione-Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche)”.
L’evento è stato patrocinato da: Ens – Ente Nazionale Sordi; I.Ri.Fo.R. – Istituto Ricerca Formazione Riabilitazione dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti; Dante 2021 – Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni.