Il brandello di una salma portato da un gabbiano su una spiaggia non lontano dalla zona di Camogli dove parte del cimitero è crollato sugli scogli e in mare. I vigili del fuoco hanno recuperato due cadaveri in avanzato stato di decomposizione, uno al largo di Vesima, subito dopo Genova Voltri, e uno a Genova Quarto, davanti al monumento che ricorda la spedizione garibaldina dei Mille. Si tratta di salme disperse dopo il crollo del cimitero di Camogli, lunedì scorso, con 200 feretri finiti molti sulla scogliera e alcuni in mare. La seconda è stata trovata I pompieri hanno organizzato una perlustrazione con l'elicottero nel tratto di mare compreso tra Camogli e Genova dopo che parti di bare sono state avvistate davanti a Quinto, altra località genovese. I pompieri pensano che le correnti stiano spostando i feretri verso il ponente.
Intanto i gabbiani fanno scempio dei resti umani. Una parte di cadavere è stata trovata su una spiaggia di Camogli non distante dal crollo: secondo quanto risulta all'ANSA era stata portata lì da un gabbiano