La criolipolisi è un trattamento di medicina estetica che riduce il grasso, rivolto sia alle donne che agli uomini, che arriva in Italia dagli Stati Uniti. La criolipolisi è un trattamento sicuro e una valida alternativa alla liposuzione o lipoaspirazione per zone circoscritte del corpo. E’ consigliata a chi vuole sbarazzarsi dei cuscinetti di grasso localizzati senza subire interventi chirurgici. La criolipolisi è un’alternativa da valutare per chi combatte con i cuscinetti di grasso, soffre di cellulite e non riesce a smaltirli, nonostante la dieta e lo sport. La criolipolisi viene praticata tramite un apparecchio chiamato CollSculpting che ha avuto l’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) nel 2010. In 1 o 2 sedute, promette di ridurre il grasso, ma anche la cellulite, distruggendo in modo graduale le cellule di grasso chiamate adipociti.
Ma in quali parti del corpo di può praticare la criolipolisi?
Ci sono zone del corpo in cui la criopolisi funziona meglio e si ottengono risultati migliori:
pancia
culotte de cheval
maniglie dell’amore.
Ma anche altre zone del corpo in cui sono presenti cuscinetti di grasso possono essere trattate:
schiena
glutei
coscia (parte interna ed esterna)
ginocchio
braccia
ginemoscomatia (ipertrofia delle ghiandole mammarie).
CRIOLIPOLISI COME FUNZIONA
Prima della seduta
Una prima visita è importante per capire se la criopolisi è il trattamento adatto al problema.
L’esperto effettua una valutazione delle zone da trattare e fissa con il paziente gli obiettivi da raggiungere.
Di solito, pesa il paziente e fa delle foto per poter visualizzare a fine percorso il prima e il dopo.Prima di sottoporsi alla criolipolisi è necessario sottoporsi ad alcuni esami che dare l’ok per il trattamento, ed in particolare è necessario fare delle analisi del sangue per controllare che il fegato funzioni bene e sia in grado di smaltire i prodotti di scarto conseguenti alla rottura delle cellule adipose. Ad ogni modo è importantissimo rivolgersi sempre ad una struttura specializzata.
CRIOLIPOLISI: EFFETTI DOPO IL TRATTAMENTO E CONTROINDICAZIONI
La criolipolisi non ha effetti collaterali che non consentono il ritorno alla normale quotidianità. Il trattamento infatti, non presenta effetti collaterali, se non qualche lieve arrossamento. Inoltre, è possibile che si presentino sensazioni di formicolio e prurito, che passano nel giro di massimo una settimana. Per quanto riguarda le controindicazioni invece, la Criolipolisi non è indicata alle donne in gravidanza e in allattamento. Inoltre, è sconsigliata ai pazienti che soffrono di patologie epatiche. Questo perché, lo smaltimento dei lipidi, richiede il normale funzionamento da parte del fegato. Uno dei consigli che viene tendenzialmente dato infatti, è di bere molta acqua nelle settimane successive alla seduta. Ad ogni modo, tutte queste informazioni verranno fornite dal medico durante l’appuntamento conoscitivo.
LA RICERCA SULLA CRIOLIPOLISI
La Criolipolisi è una procedura medica non invasiva e non dolorosa, che mira a eliminare il grasso corporeo attraverso il raffreddamento delle cellule di grasso. L’utilizzo di questo sistema è stato ideato circa 9 anni fa da un gruppo di Ricercatori guidati dal Dr. Richard Rox Anderson presso la Harvard University. L’apparecchio fu presentato per la prima volta il 1° aprile 2009 al 29° Congresso della Società Americana di Medicina e Chirurgia. La parola “crio” deriva dal greco “kryos” , che vuol dire ghiaccio. Infatti è proprio grazie al freddo che il macchinario innesca un processo di apoptosi, cioè di morte cellulare, controllato e mirato ad eliminare le adiposità localizzate. Per fare ciò, si utilizza un dispositivo a piastra, che viene posizionato sulla zona da trattare, raffreddato, raggiungendo una temperatura prossima allo 0, e trattenuto in sede dai 30 ai 60 minuti.
Ogni seduta elimina circa il 20% del grasso e tra una seduta e l’altra sulla stessa zona devono trascorrere almeno tre settimane. E’possibile trattare adiposità localizzate in ogni distretto corporeo: addome, fianchi, interno braccia, coulottes de cheval, schiena. Non è necessaria anestesia né tempo di recupero, i pazienti possono tornare subito alle loro normali attività lavorative e svolgere anche sport ed esercizio fisico. Questo procedimento sta avendo un grande successo soprattutto perché non ha grandi controindicazioni. La Criolipolisi infatti, non danneggia né i tessuti circostanti, né i vasi sanguigni, tanto meno strutture più profonde come muscoli e ossa. Gli effetti collaterali delle Criolipolisi sono lievi e sono gli stessi che causa l’esposizione ad una temperatura molto bassa. La pelle si può arrossare per alcuni minuti, fino al massimo qualche ora. Nei casi più gravi si possono formare ecchimosi passeggere, formicolio, intorpidimento della zona o crampi. Questa procedura viene eseguita in uno studio medico, sotto la supervisione di un dermatologo o di un chirurgo plastico.