REGGIO EMILIA – Il Sassuolo batte il Verona per 3-2 e, grazie al risultato contro la truppa di Juric, la scavalca in classifica continuando a coltivare il sogno europeo. Alla prima occasione passa subito il Sassuolo con il destro a giro dal limite di Locatelli che, servito da Defrel, trova l’angolo giusto per battere Silvestri. Il Verona non ci sta e, con Barak, ha immediatamente l’occasione per ristabilire la parità, ma il colpo di testa del centrocampista è deviato in angolo dal riflesso di Consigli. Fioccano le occasioni con Ferrari di testa e dall’altra parte con Tameze, dal limite, ad andare vicini alla rete. Alla mezz’ora l’occasione giusta capita a Berardi che stoppa, finta e calcia con il destro, ma la palla sfila vicino al palo. Quando tutti attendono il duplice fischio dell’arbitro il risultato cambia ancora: Faraoni sulla destra entra in area e crossa per Lazovic con l’esterno, tutto solo sul secondo palo, bravo a stoppare e punire Consigli per l’1-1.
Bastano appena 6 minuti della ripresa al Sassuolo per riportarsi avanti nel punteggio con Djuricic che, sul rinvio di Gunter, stoppa e calcia facendo passare il pallone tra i giocatori avversari beffando Silvestri. I ritmi rimangono alti, Juric prova a ridisegnare l’assetto tattico con i cambi, ma a vanificare gli sforzi che portano al pareggio di Zaccagni ci pensa il guardalinee che ravvisa la posizione di fuorigioco del centrocampista annullando la rete. Il Sassuolo non smette di attaccare, Berardi ci prova su punizione con il sinistro a giro sul quale Silvestri vola a dire no blindando la propria porta. Il premio agli sforzi del Verona, però, arriva al minuto 79 quando Dimarco, su cross di Lazovic, esplode il sinistro trovando il 2-2. Il pari dura appena due minuti, fino a quando Traorè, entrato nel secondo tempo, risolve una mischia in area fissando il punteggio sul 3-2 che regala 3 punti d’oro alla squadra di De Zerbi.