Nel week-end appena trascorso sono stati attuati i controlli disposti in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica allargato alla partecipazione del Direttore Generale dell’ASP e dei Sindaci interessati. In considerazione anche delle ulteriori restrizioni e soprattutto dell’aumento dei contagi in taluni comuni della provincia, si è ritenuto di dover adottare più stringenti misure di controllo a decorrere dallo scorso fine settimana mentre nel contempo alcuni Sindaci hanno disposto la sanificazione delle scuole e di conseguenza la temporanea chiusura delle stesse al fine di contenere in ambito scolastico la diffusione del virus. Numerose, infatti, le ordinanze che hanno disposto restrizioni alla circolazione e allo “stazionamento” in alcune aree o piazze maggiormente frequentate, possibili luoghi di assembramento soprattutto da parte dei giovani che, purtroppo, sono costretti a vivere una dimensione assolutamente innaturale per la loro età che dovrebbe, invece, essere ricca di socialità, relazioni interpersonali, sport e in generale occasioni di incontro. I Sindaci che, analogamente a quanto già fatto dal Sindaco del Capoluogo e dalla Commissione Straordinaria di Vittoria sin dalla scorsa settimana, hanno inteso adottare ordinanze restrittive sono quelli di Scicli, di Acate e di Santa Croce Camerina che hanno individuato piazze, vie e luoghi tradizionalmente sede di ritrovo disponendone il divieto di “stazionamento” già dal decorso fine settimana dove ancora una volta sono stati disposti stringenti controlli interforze anche con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine che contribuirà a rafforzare i dispositivi di controllo del territorio.
In particolare, le aree dove il Sindaco di Scicli ha ritenuto di disporre il divieto di stazionamento in ragione del veloce aumento dei contagi sono le seguenti:
Via Mormino Penna;
Via Aleardi;
Via Caneva;
Corso Umberto tra via Aleardi e via Mormino Penna;
Piazza Busacca e lato sud Chiesa del Carmine;
Via Dolomiti tra Piazza Busacca e chiesa della Consolazione;
Piazza Italia;
Largo Gramsci;
Lungomare di Ponente a Donnalucata, viale della Repubblica;
Lungomare di Oriente a Donnalucata, via Marina;
Via Pirandello a Donnalucata;
Lungomare di Cava D’Aliga, via Frine;
Lungomare di Sampieri, via Miramare.
Analogo provvedimento è stato adottato dal Sindaco di Acate che, al fine di limitare il rischio di diffusione del coronavirus, ha stabilito di includere il divieto di stazionamento nelle seguenti aree:
Corso Indipendenza da via Cosimo di Palma a Piazza Matteotti;
Piazza Matteotti;
Largo Chambly;
Via XX Settembre da Piazza Libertà a via M.llo Giudice;
Piazza Libertà;
Piano S. Vincenzo;
Via Archimede, angolo via Marconi;
Piazza Crispi;
Piazza Calvario.
Per quanto riguarda il Comune di Santa Croce Camerina, il Sindaco ha ordinato la chiusura dei parchi pubblici e la sanificazione delle scuole. Nell’ambito dei servizi predisposti per verificare il rispetto della normativa vigente e per fronteggiare e contenere l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid 19, particolare attenzione è stata quindi rivolta all’osservanza della vigente normativa nell’ultimo weekend ancora in “zona gialla”, per garantire la massima sicurezza nel territorio. I controlli interforze, svolti attraverso l’impiego congiunto di tutte le forze di polizia pianificati da in ambito provinciale dal Prefetto di Ragusa in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e attuati con ordinanza dal Questore di Ragusa, hanno visto l’impiego sul territorio di Ragusa, Vittoria, Modica, Scicli e Pozzallo, nel decorso fine settimana, di numerose pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il concorso di pattuglie della Polizia Municipale di ogni comune interessato, specie di quelli che hanno adottato ordinanze più stringenti e divieti di “stazionamento” in talune aree comunali. In particolare, sono state maggiormente sottoposti a controllo i centri storici e le zone che solitamente registrano la presenza di numerosi avventori, nonché le zone balneari; controlli mirati sono stati svolti nell’area portuale di Marina di Ragusa, nelle piazze principali e nei lungomare di Marina di Ragusa e di Scoglitti, dove si sono riversate numerose persone, complice il bel tempo con temperature primaverili.
I controlli finalizzati alla verifica dell’osservanza delle norme anticovid hanno interessato anche i comuni di Modica, Scicli e Pozzallo per le recenti segnalazioni di assembramenti. L’attivazione del dispositivo di controllo sul territorio da parte delle forze di Polizia impiegate ha permesso di controllare, tra venerdì e domenica scorsi, numerosi veicoli e complessivamente 1319 persone. Sono stati, inoltre, sottoposti a controllo di polizia amministrativa n. 169 esercizi commerciali ed elevate svariate sanzioni amministrative ai sensi della normativa vigente relativa all’emergenza sanitaria in atto ed in particolare per il mancato uso della mascherina, quale importante misura precauzionale di contenimento del rischio epidemiologico. A Vittoria, nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio svolti con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, 15 persone sono state sanzionate per mancata osservanza della normativa anticovid in materia di distanziamento e uso della mascherina; nel comune di Scicli i controlli amministrativi hanno interessato 29 attività commerciali. In occasione di detti controlli è stato appurato che presso un esercizio pubblico adibito ad internet point si svolgeva illecitamente attività di gioco e scommesse per conto di una nota società di scommesse online e, pertanto, è stata elevata sanzione amministrativa e disposta la chiusura obbligatoria. Altresì, sono stati sanzionati due soggetti identificati all’interno del citato internet point, sorpresi ad effettuare scommesse su eventi sportivi. Nell’ambito dei controlli straordinari interforze la Polizia Stradale ha intensificato i controlli nei tratti stradali maggiormente interessati dal transito veicolare, per lo spostamento verso le località balneari ed il successivo rientro in città prima del cd. “coprifuoco”, istituendo numerosi posti di controlli.
All’esito di tale attività sono state controllate n. 55 autovetture, identificate n. 89 persone ed elevate n. 86 contravvenzioni al C.d.S., per violazioni di varia natura tra cui guida senza l’utilizzo della cintura, guida senza patente e per eccesso di velocità, veicoli privi di copertura assicurativa, ecc. I controlli straordinari interforze del territorio continueranno e saranno costantemente rimodulati a seconda della normativa anticovid vigente connessa al rischio sanitario, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Grande attenzione, quindi, da parte delle Forze di Polizia per far osservare le disposizioni antiCovid ed evitare la diffusione del contagio a tutela della salute degli stessi cittadini. Ancora una volta, a malincuore, ci si trova costretti a causa dell’andamento dei contagi a dover adottare contromisure per contrastare, purtroppo, i comportamenti di coloro che per superficialità, ignoranza, scarso senso di rispetto verso gli altri favoriscono i contagi nonostante la diffusa e capillare campagna vaccinale che fa della provincia di Ragusa una delle più efficienti nella somministrazione dei vaccini. Occorre “somministrare” anche un grande senso di responsabilità e il rispetto per sé e per gli altri e far comprendere che la salute pubblica passa anche attraverso i nostri comportamenti che debbono essere prioritariamente improntati alla doverosa condivisione delle regole anche quando queste … non sono gradite!