Lunghe file con gente ammassata al freddo all’hub vaccinale dell’ex ospedale Civile di Ragusa. “Ammassati fuori e al freddo. Tutti in piedi, nonostante le difficoltà di qualcuno. E senza il minimo distanziamento. Sono le scene che hanno caratterizzato ieri l’afflusso al centro hub vaccinale dell’ex ospedale Civile di Ragusa. Scene che molto probabilmente si ripeteranno anche oggi, nonostante le avverse condizioni atmosferiche”. E’ quanto evidenzia il presidente dell’associazione politico culturale Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, sostenendo la necessità di una migliore organizzazione proprio per “evitare disagi in serie a chi risponde alla chiamata della vaccinazione. Ieri, nel sito in questione – aggiunge Chiavola – sono state infrante, secondo noi, parecchie regole rispetto alle prescrizioni a cui è necessario attenersi e questo non va bene.
Tra l’altro, facendo riferimento all’esperienza del centro vaccinazione attivato all’ospedale Giovanni Paolo II, è possibile notare che in quel caso, al contrario, tutto era stato gestito con la massima attenzione. Probabilmente, è necessario mettere a punto ulteriormente la macchina. Ma speriamo che non debbano più registrarsi scene come quelle che abbiamo visto ieri e che, certo, non depongono a favore di chi si sta prodigando per far sì che la campagna vaccinale in corso possa essere espletata nella maniera più massiccia possibile, circostanza per cui, a prescindere, ringraziamo gli operatori sanitari e l’Asp nel suo complesso”.