"Con gli anticorpi monoclonali, 8/9 persone su 10 non andranno in ospedale" per covid. Il professor Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani, si esprime così a Domenica In. "Gli anticorpi vanno utilizzati tra il terzo e il quinto giorno della malattia e vanno usati per chi rischia di diventare un paziente grave: ipertesi, obesi, chi ha patologie respiratorie. Queste persone andranno in ospedale e avranno un'infusione di un'ora. Poi andranno a casa, dice Vaia. "Ci aspettiamo l'85% di risoluzione. Questa è un'arma potente per evitare che le persone che si aggravino. C'è anche un'altra sperimentazione che stiamo portando avanti, siamo in fase 1: anticorpi monoclonali che potrebbero essere somministrati in intramuscolo o per via sottocutanea" conclude il professor Vaia.
Anche il Policlinico di Messina tra i centri siciliani in cui sarà possibile sviluppare le cure per contrastare il Covid mediante gli anticorpi monoclonali. Il Dipartimento della pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute ha infatti autorizzato l’Unità operativa di Malattie infettive del Policlinico ‘Martino’ che ne aveva fatto richiesta. Intanto, così come prevede la procedura, anche l’Asp di Messina ha avanzato la propria proposta di inserire il “Cutroni Zodda” di Barcellona Pozzo di Gotto (che è un Covid hospital) tra le strutture in cui sarà possibile ricevere le cure con gli anticorpi monoclonali. "Ad oltre un anno di distanza dall’inizio della pandemia, oggi disponiamo di nuovi strumenti per contrastare il virus anche in corsia – dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza –. Ringrazio i deputati di Messina che, attraverso i loro diversi interventi, hanno fatto comprendere con chiarezza e da subito il percorso che consente l’inserimento nella rete dei Centri individuati per la somministrazione degli anticorpi monoclonali per i pazienti Covid-19.
Come per le cure mediante il plasma iperimmune, anche per questo tipo di terapia la Sicilia ha risposto da subito individuando ed autorizzando oltre venti unità operative su tutto il territorio regionale". Gli anticorpi monoclonali sono considerati una delle nuove misure terapeutiche contro il Covid-19.