Prendendo spunto dai lavori di riqualificazione di alcune aree del Giardino ibleo a Ragusa in cui si registravano delle criticità specifiche, il Comibleo, comitato spontaneo di volontariato di cittadini residenti a Ibla, ha avanzato richiesta all’Amministrazione comunale di predisposrre un adeguato impianto di sorveglianza.allo scopo di completare il percorso di ripristino della struttura, ritenuta di cruciale importanza non solo per i residenti ma anche per i numerosi visitatori che, in prospettiva, torneranno ad affollarlo. A nome del comitato, Paolo Ucchino, già nel passato consigliere comunale di Ragusa, afferma “è una questione di cui si ravvisa la necessità soprattutto adesso che sono stati ultimati i lavori della sistemazione della balaustra, più volte segnalati, e al fine di evitare ulteriori atti di vandalismo.
Temiamo, infatti, che, una volta ultimati gli interventi programmati, si possano registrare di nuovo episodi di danneggiamento di quel che ancora rimane del prestigioso spazio a verde del nostro quartiere. Soltanto in un modo si può evitare il peggio: attraverso la videosorveglianza. Chiediamo di attivare quel sistema di deterrenza da tutti auspicato per fare in modo che al Giardino ibleo non si verifichino altri danni oltre a quelli già patiti in tutti questi anni”. (da.di.)