Il Sindaco di Scicli, Enzo Giannone, conferma la chiusura di alcune zone del centro storico e delle borgate di Scicli. Il divieto di stazionamento. Considerato il considerevole numero di contagi da Covid-19 e l’aumento dei contagi settimanali a Scicli, il Sindaco ha ritenuto urgente e inderogabile scongiurare pericoli di ulteriore innalzamento dei contagi ed adottare, quindi, tutte le possibili azioni idonee a prevenire e contenere possibili incrementi dei soggetti contagiati in conseguenza della mancata osservanza delle misure e dei dispositivi di sicurezza da adottare. Pertanto, è necessario ed urgente evitare ogni forma di assembramento su area pubblica, in particolare, nelle zone di assidua frequentazione.
In alcuni ambiti cittadini infatti, la circolazione pedonale e veicolare, pur se astrattamente consentiti dalla normativa nazionale e regionale, possono determinare maggiori fenomeni di concentrazione e aggregazione di persone che favoriscono – per la loro naturale dinamicità – un'attenuazione, anche involontaria, del grado di osservanza sia delle misure riguardanti il distanziamento interpersonale, sia del divieto di assembramento. Tenuto conto che l’attuale situazione epidemiologica presenta un aumento rilevante di contagi da COVID-19 e che pertanto è necessario prevenire problematiche connesse al mantenimento della sicurezza della popolazione e per le quali si richiedono misure urgenti di contenimento della diffusione, nel territorio comunale, di casi di infezione da COVID –19, effettuato un corretto bilanciamento tra l'interesse pubblico e l'interesse privato, ritenendo nel caso in specie, preminente l'interesse alla salute garantito costituzionalmente, il Sindaco ha ravvisato l'opportunità di reiterare l’ordinanza con cui si dispone fino al 13 aprile 2021, il divieto di stazionamento, tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 22:00, nei seguenti luoghi:
Via F. Mormina Penna;
Via Aleardi;
Via Caneva;
Via Pluchinotta;
Via Udienza;
Corso Umberto, tra via Aleardi e via F. Mormina Penna;
Piazza Busacca e lato sud chiesa del Carmine;
Via Dolomiti, tra Piazza Busacca e chiesa della Consolazione;
Piazza Italia;
Largo Gramsci;
Lungomare di Ponente a Donnalucata, viale della Repubblica;
Lungomare di Oriente a Donnalucata, via Marina;
Via Pirandello, a Donnalucata;
Lungomare di Cava D’Aliga, via Frine;
Lungomare di Sampieri, via Miramare.
La possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti resta consentita nel rispetto delle norme anticovid e del divieto di assembramento. È, comunque, sempre consentito l’accesso alle abitazioni private e per comprovate esigenze lavorative, nonché per situazioni di necessità ovvero motivi di salute disciplinati da specifica normativa anticovid-19. Salvo che il fatto costituisca reato, le violazioni al divieto di cui sopra saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 400,00 ad euro 1.000,00.