Oggi Scicli ha raggiunto il 69,5% di raccolta differenziata nei rifiuti. In un anno il gradiente di crescita della differenziata a Scicli è stato di 40 punti. Un risultato ancor più straordinario se si considera che il Comune è stato impegnato per un anno e mezzo nella stesura di una gara settennale, che tale percentuale di differenziata è stata raggiunta durante la pandemia, durante il blocco della consegna dei mastelli e in attesa della attivazione del CCR di contrada San Biagio. Tutti dati che permettono di dire che Scicli può solo migliorare la percentuale di differenziata che sarà conseguita nei prossimi mesi. “Siamo partiti da zero e con gli sforzi di tutti abbiamo raggiunto questo traguardo, passando la soglia del 65% prevista dalla legge e ponendoci tra i comuni più virtuosi dell'intera Sicilia.
Era un obiettivo fondamentale del programma elettorale ma ciò che più importa è che producendo meno indifferenziata diminuiranno i costi, con beneficio per tutti -afferma il sindaco Enzo Giannone-. Un grande ringraziamento a quanti si sono spesi con impegno totale per il raggiungimento dell'obiettivo, a partire dall'assessore Bruno Mirabella e dall'ing. Andrea Pisani, a tutti gli operatori del servizio e i lavoratori della ditta, ma soprattutto un grande ringraziamento a tutti i cittadini che hanno collaborato e sono stati disponibili, nonostante le grandi difficoltà dell'ultimo anno. Scicli quando vuole ce la fa. Che questo risultato ci serva da sprone; con questo spirito supereremo anche questo difficile momento storico.
Uniti e forti”. Scicli sta dando un importante contributo alla comunità iblea nell’abbattimento della percentuale di indifferenziato conferito “e il risultato odierno può preludere a un abbassamento dei costi del servizio”, dice l’assessore Bruno Mirabella.