Il bonus baby sitter 2021 da ieri, 8 aprile, è attivo online sul sito dell'Inps. Chi può fare domanda per il bonus baby sitter? Chi ha i requisiti? Quanto vale il bonus previsto dal decreto sostegno? L'Inps dal proprio sito spiega come "rispetto alla precedente edizione del bonus, sono cambiati importi e categorie di aventi diritto, fattori che hanno richiesto il necessario allineamento delle procedure amministrative e la configurazione di quelle informatiche, soprattutto per disegnare i nuovi profili di autorizzazione e incompatibilità".
BONUS BABY SITTER: A CHI SPETTA
Sul sito dell'istituto si ricorda che il decreto "ha introdotto, fino al 30 giugno 2021, la possibilità per i genitori di richiedere uno o più bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting o per servizi integrativi per l’infanzia, per i figli conviventi minori di anni 14".
BONUS BABY SITTER REQUISITI
"Il bonus può essere riconosciuto unicamente alle seguenti tipologie di lavoratori: iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335; lavoratori autonomi iscritti all’INPS; personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegati per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19; lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle seguenti categorie: medici, infermieri (inclusi ostetrici); tecnici di laboratorio biomedico; tecnici di radiologia medica; operatori sociosanitari (tra cui soccorritori e autisti/urgenza 118)". Il beneficio può essere ricevuto da un genitore solo se l’altro non gode di congedo parentale o se non svolge alcuna attività lavorativa o è sospeso dal lavoro. Il bonus è riconosciuto ai lavoratori autonomi non iscritti all’INPS, in seguito alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari.
BONUS BABY SITTER: QUANTO VALE
L’importo riconosciuto può arrivare fino a un massimo di 100 euro settimanali e sarà erogato mediante il Libretto famiglia. Il bonus può essere erogato, in alternativa, direttamente al richiedente, "per la comprovata iscrizione ai centri estivi, ai servizi integrativi per l’infanzia, …, ai servizi socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia". In quest'ultimo caso, il bonus non è compatibile con il bonus asilo nido.
BONUS BABY SITTER: COME FARE DOMANDA
La domanda può essere inoltrata con le seguenti modalità: dal sito internet www.inps.it, utilizzando l’apposito servizio online “Bonus servizi di babysitting”, disponibile seguendo il percorso: “Prestazioni e servizi” – “Tutti i servizi” – “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito” – “Bonus servizi di babysitting”; tramite gli enti di Patronati, utilizzando i servizi da loro offerti gratuitamente.
I cittadini che intendano presentare domanda mediante l’applicazione web possono accedere al servizio mediante riconoscimento dell’identità digitale tramite Spid almeno di livello 2, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns), ovvero tramite il Pin di tipo dispositivo rilasciato dall’Istituto.