Hub Vaccinali, Campo e Dipasquale alla Regione: “Attrezzare le strutture a tutela dei cittadini”. Il maltempo che ancora ha imperversato in questi giorni, ed il sole che da qui alle prossime settimane si farà sempre più cocente, fanno tornare in primo piano la necessità di predisporre tettoie e coperture per evitare di esporre i cittadini che si trovano in coda per il vaccino agli agenti atmosferici, nonché sedute e sale d’aspetto in cui i cittadini più fragili possano aspettare il proprio turno seduti. Lo rilevano i deputati regionali Stefania Campo del M5s e Nello Dipasquale del Partito democratico, che hanno presentato un’interpellanza al presidente della Regione, Nello Musumeci.
“Le lunghissime attese in balia degli eventi atmosferici – proseguono i deputati –fanno anche emergere la necessità di individuare quali sedi di somministrazione dei vaccini anche palestre degli istituti scolastici, palazzetti dello sport, e tutte le strutture idonee presenti sul territorio ibleo, ma anche più in generale siciliano, che per ubicazione e dimensione si potrebbero prestare all’urgenza dettata dalla pandemia in atto, per velocizzare ulteriormente la vaccinazione e garantire maggiore conforto nell’attesa della somministrazione, evitando assembramenti, e scongiurando l’istituzione di nuove zone rosse. E questo anche alla luce dell’individuazione di qualche giorno fa, da parte della Protezione civile, di 17 nuovi centri di vaccinazione, che si aggiungono a quelli già presenti nei capoluoghi di provincia e ai 98 esistenti presso ambulatori e ospedali dell'Isola”. In totale saranno quindi 123 le strutture operative dove sarà possibile somministrare le dosi, al fine di conseguire l’ambizioso obiettivo di proteggere dal virus tutta la popolazione siciliana entro settembre 2021.
“Tuttavia, già da diverse settimane in numerosi centri vaccinali dell’isola si sono registrate alcune criticità, dovute al massiccio afflusso di persone a seguito dell’incremento della campagna di vaccinazione, che ha causato assembramenti all’esterno e disagi in caso di condizioni atmosferiche avverse; in particolare sono state denunciate dai numerosi cittadini che si sono recati ai centri vaccinali le lunghissime attese, dalle 3 alle 6 ore sotto il vento, la pioggia, e al freddo; gli assembramenti, già al di fuori degli ingressi, che nessuna controlla; nonché la massima approssimazione nello scorrimento della fila, che, in alcuni centri, è gestita non in base alle comunicazioni ricevute tramite sms con l’indicazione del codice di prenotazione e della fascia oraria, bensì in virtù di una lista di nomi fai-da-te appesa all’esterno dove, chi arriva prima, si segna, facendo così saltare ogni criterio di ordine. Inoltre è stato rilevato come anche i soggetti fragili e deboli che devono ricevere la propria dose, tra cui malati oncologici, allergici gravi, cardiopatici e perfino immunodepressi, sono costretti ad aspettare il proprio turno in piedi, ammassati l’uno con l’altro, senza possibilità di riposarsi o ristorarsi neanche per pochi minuti, pena la perdita del proprio turno.
Criticità che, come è facile capire, creano non poche tensioni tra i cittadini e rischiano di compromettere una campagna vaccinale che reca in sé tante altre difficoltà e che stenta a decollare. Chiediamo quindi che la Regione si attivi quanto prima, a tutela dei cittadini e che sia proprio la Regione a coordinare i sindaci per mettere a disposizione tutte le strutture più idonee possibili”. Ieri mattina presso la Direzione dell’ASP 7 di Ragusa, l’on. Nello Dipasquale (PD), l’on. Stefania Campo (M5S), nonché la portavoce e consigliera comunale del MoVimento 5 Stelle Scicli (Pagina Ufficiale) Concetta Morana, il segretario del Partito Democratico Scicli, Omar Falla e il Dott. Michele Giavatto (PD), hanno incontrato il Direttore Generale Angelo Aliquò (foto). Quest’ultimo, oltre che sul mantenimento, ha dato rassicurazioni anche sul potenziamento del centro vaccinale di Scicli, atteso che l’obiettivo giornaliero da raggiungere per tutta la provincia è di 3300 vaccinati. I dati di ieri vedono 1800 utenti vaccinati in provincia di Ragusa, di cui circa 80 a domicilio con vaccino Moderna, mentre per quanto riguarda il nostro territorio, a Modica S. Cuore sono state effettuate 137 inoculazioni, all'Ospedale Maggiore 162, al centro vaccinale del Busacca di Scicli 150 inoculazioni.
Questi dati dimostrano la strategicità del punto vaccinale di Scicli, destinato ad aumentare le somministrazioni per contribuire all’obiettivo provinciale, come riferito dal Direttore. Nondimeno, verranno ulteriormente implementate le somministrazioni domiciliari grazie anche al ricorso dei medici di famiglia e dei medici volontari in pensione che hanno dato la loro disponibilità. Gli Onorevoli hanno altresì anticipato di voler suggerire all’assessorato Regionale alla Sanità, di fare ricorso anche alle palestre/palazzetti dello sport e tutte le strutture presenti sul territorio ibleo che per ubicazione e dimensione si potrebbero prestare all’urgenza dettata dalla pandemia in atto, per velocizzare ulteriormente la vaccinazione e garantire maggiore conforto nell’attesa della somministrazione, evitando assembramenti, e scongiurando l’istituzione di nuove zone rosse.