CAGLIARI – Sette reti, due nel recupero e un risultato ribaltato all’ultimo respiro. Alla Sardegna Arena, il Cagliari ribalta il Parma sul 4-3 con le reti di Pereiro e Cerri oltre il 90′ e torna a rilanciarsi per la rincorsa salvezza, affondando forse definitivamente i gialloblù, che avevano condotto sin dai primi minuti. Il protagonista assoluto nel primo terzo di gara è infatti Giuseppe Pezzella. Il terzino sinistro dei ducali fa saltare il banco dopo 5′ con un mancino al volo dal limite dopo il corner respinto dai sardi: Vicario, ancora chiamato a sostituire Cragno, non ci arriva e gli uomini di D’Aversa passano subito in vantaggio. Pezzella, dopo aver trovato il primo gol in Serie A, sfiora addirittura la doppietta ma al 26′ rischia grosso nella propria area. Valeri, su segnalazione dell’assistente, indica il dischetto ma cambia decisione dopo l’on field review sul tocco di braccio del giocatore del Parma.
Gli ospiti riprendono ad attaccare e al 31′ raddoppiano con capitan Kucka sulla sponda di Cornelius. Il Cagliari, spalle al muro, non può far altro che reagire con orgoglio: al 39′, sul cross di Carboni, Pavoletti vola più in alto di tutti e, alla sua 100ma presenza con i rossoblù, timbra il cartellino riaprendo il match sull’1-2. I rossoblù cingono d’assedio la porta di Sepe anche in avvio di ripresa alla ricerca del pari ma, nel momento migliore, un lampo di Man gela i padroni di casa, con il romeno che infila all’angolino al 59′ per il 3-1. Il match, però, è ben lontano dalla conclusione: una rasoiata di Marin al 65′ rimette in carreggiata il Cagliari, che torna a crederci e va a pochi centimetri dal pareggio con Joao Pedro. Il Parma manca il colpo del ko con Kurtic che si divora il gol da pochi passi e sprofonda nel finale: il coraggio di Semplici viene premiato, a far girare il match sono proprio i cambi.
I gol di Pereiro al 91′ e quello di Cerri al 94′ valgono tre punti di platino per i sardi.