L’aerofagia è un disturbo frequente in molte persone che a volte però diventa anche un disagio al lavoro e non solo. Per combattere l’aerofagia si può cominciare con una buona alimentazione. In particolare si può seguire una dieta contro l’aerofagia ed il meteorismo che prevede il consumo di alcuni alimenti che aiutano a ridurre i fastidiosi disturbi intestinali. L’aerofagia che letteralmente significa mangiare aria è un meccanismo che si verifica tutte le volte in cui si apre la bocca, si parla, si mastica e si beve. L'aria nella pancia è un fenomeno fisiologico che non crea di per sé alcun problema, salvo che la quantità ingerita sia troppa e non venga subito riassorbita o espulsa attraverso l’esofago. In questi casi, accumulandosi nello stomaco e nell’intestino, si possono accusare disturbi come distensione addominale, meteorismo, flatulenza, eruttazione, alterazioni dell’alvo e in alcuni casi anche un rallentamento della digestione. Tra le cause dell’aerofagia ci possono essere anche delle cattive abitudini alimentari, tema sul quale Napoli Today ha interpellato la biologa nutrizionista Marianna Tommasone per avere qualche consiglio sui cibi da evitare e su quelli da preferire perché utili per combattere questo disturbo.
AEROFAGIA, COME COMBATTERLA CON L'ALIMENTAZIONE. DIETA CONTRO AEROFAGIA E METEORISMO
Che tipo di dieta deve seguire chi soffre di questo disturbo?
“La dieta di chi soffre di aerofagia deve prestare particolare attenzione ai carboidrati responsabili della formazione di gas, come lattosio, fruttosio, raffinosio, sorbitolo, amido e fibre”.
AEROFAGIA, COME COMBATTERLA CON L'ALIMENTAZIONE: COSA NON MANGIARE
“Sono da evitare i farinacei lievitati come pane e pizza, legumi in particolare i fagioli, alcuni tipi di frutta come mele e prugne, ortaggi della famiglia delle Crucifere come cavoli e broccoli, ma anche aglio, cipolla, dolcificanti artificiali, formaggi freschi, cibi fritti, speziati e grassi, bevande zuccherate, gassate e alcolici”.
AEROFAGIA, COME COMBATTERLA CON L'ALIMENTAZIONE: COSA MANGIARE
“Sono consigliati i cereali come riso, miglio, grano saraceno, tra la frutta e verdura banane, arance, mirtilli, radicchio rosso, finocchio. Particolarmente consigliati sono yogurt senza lattosio e bevande probiotiche. Anche tè verde e tisane a base di menta o zenzero sembrerebbero efficaci per il trattamento del disturbo”.