ROMA – ’’Il dovere della memoria riguarda tutti. Assistiamo oggi, spesso sgomenti, ai segni evidenti di una progressiva perdita della memoria collettiva dei fatti della resistenza sui cui valori si fondano la Repubblica e la nostra Costituzione. Questa ricorrenza non deve invecchiare e subire usura del tempo. Conoscendo in profondità la storia di fascismo e nazismo saremo più consapevoli dei valori repubblicani e di come sia fondamentale difenderli ogni giorno’’. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, a margine della visita al Museo storico della Liberazione in via Tasso, in occasione del 25 aprile.