La bonifica in corso in via Palermo, Ragusa in movimento: “presi di mira anche numerosi alberelli presenti nel sito e che sono stati recisi. vorremmo capire il senso di questo depauperamento ambientale”. “Le bonifiche sono necessarie. L’attività di pulizia è utile per garantire decoro. Non vorremmo, però, che, pur di dare l’impressione che si faccia, si corra il rischio di buttare via l’acqua sporca con il bambino dentro”. E’ la riflessione che arriva dal presidente dell’associazione Ragusa In Movimento, Mario Chiavola, dopo avere preso atto dell’azione di ripulitura del costone che corre lungo un tratto di via Palermo, proprio di fronte alla parte posteriore di villa Margherita. “Il sindaco ha, giustamente, fatto sapere – continua Chiavola – che in quel sito non si interveniva da trent’anni.
Ed era dunque indispensabile ripulire l’area ricettacolo di ogni tipo di rifiuti. Non si capisce, però, perché a fare le spese di questo intervento siano i numerosi alberelli che sorgevano nel sito. Alberi che sono stati recisi e che, quindi, non potranno neppure essere ripiantumati altrove. Uno scempio a sfondo ecologico di cui, così a prima vista, non si sentiva affatto la ragione. Vorremmo capire che cosa è accaduto. Magari ci sarà una ragione recondita di cui nessuno è stato informato. E, però, è indispensabile che si blocchi questo modo indiscriminato di procedere e di tagliare gli alberi come se nulla fosse. Non è la prima volta che succede. Bonificare va bene, depauperare l’ambiente di alberi, però, non funziona”.