La dieta del Fantino fa dimagrire veramente in pochi giorni? Secondo alcuni sondaggi si. La dieta del fantino, in voga tra le attrici degli anni ’60, è tornata di moda. La dieta del fantino si basa su un regime alimentare che aiuta ad eliminare velocemente chili e liquidi in eccesso e rientrare nuovamente in un vestito. C’è chi sostine di aver perso 3 kg in 3 giorni. Ma cos’è la dieta del Fantino e come funziona. Ecco alcune caratteristiche essenziali su cosa mangiare e cosa non mangiare.
La dieta del fantino prevede:
niente fibre: non sono previsti carboidrati;
sali minerali quasi a zero: non sono previste nemmeno verdure né frutta;
caffè a volontà;
una dieta iperproteica: solo proteine a colazione, pranzo cena, di cui formaggio solamente a colazione.
La dieta del fantino è un regime alimentare molto conosciuto (e contestato) che consente di perdere 3 chili velocemente. La dieta è stata ideata negli anni Sessanta, quando ha iniziato a diventare molto famosa soprattutto per la sua efficacia. Consente infatti di perdere 2/3 chili in pochissimo tempo, l’ideale per chi vuole arrivare in forma alla prova costume oppure vuole apparire al meglio per una serata speciale. Se molti hanno apprezzato la dieta del fantino, è anche vero che è stata spesso criticata. Prima di tutto perché il menù è piuttosto rigido e monotono, in secondo luogo perché viene consigliato il consumo di alcol. A merenda infatti è necessario bere un bicchierino di Marsala o di Porto, sia a metà mattina che a metà pomeriggio. Il regime alimentare non va seguito per più di tre giorni, al termine dei quali è importante tornare a mangiare tutto, senza escludere nessun nutriente dai pasti quotidiani.
Come funziona la dieta del fantino? A colazione consumate un caffè amaro e un po’ di formaggio. A merenda bevete un bicchierino di liquore, mentre a pranzo e cena sono consentite tutte le carni magre (manzo, pollo, lonza di maiale, vitello) cotte alla griglia. Durante la giornata è necessario bere tanta acqua, mentre il tè e il caffè vanno bevuti rigorosamente senza zucchero. In questo modo perderete velocemente 3 chili e riuscirete ad entrare in quel vestito che vi piace tanto. Ovviamente la dieta del fantino non è per tutti, proprio per via dell’alto contenuto di carne ed alcolici. Questo regime alimentare non può essere seguito da chi soffre di colesterolo alto, ma anche problemi ai reni e al fegato. Può causare stitichezza e gonfiore addominale poiché è povero di fibre e sali minerali, visto che frutta e verdura non viene consumata nel corso della giornata. In ogni caso prima di seguire una dieta di questo tipo è fondamentale chiedere sempre consiglio al medico curante per evitare problemi e valutare il proprio quadro clinico.
La dieta del fantino funziona davvero?
La risposta è sì. La dieta del fantino funziona, ma con una premessa importante: questo regime alimentare è finalizzato esclusivamente a perdere peso in poco tempo. In quanto fortemente sbilanciato, è sconsigliato seguirlo per più di 9 giorni e per tutti coloro che non sono in perfetta salute.
Quanto si dimagrisce con la dieta del fantino?
La dieta del fantino è una dieta iperproteica, apporta mediamente 1000-1200 calorie al giorno e permette di perdere fino a 3 kg in 3 giorni, consistenti principalmente liquidi in eccesso.
Dieta del fantino: ecco la vera dieta del fantino?
La vera dieta del fantino è la dieta del fantino 3 giorni. Si parte con caffè amaro al mattino e formaggio e marsala a metà mattinata, poi si mangiano solo proteine magre e acqua.
Vediamo nello specifico cosa mangiare nella dieta del fantino di 3 giorni:
Colazione: caffè amaro
Spuntino: un bicchierino di Marsala o di Porto + 100 g di Emmental (o 80 g di parmigiano)
Pranzo: 150 g di carne magra cotta alla griglia
Merenda: un bicchierino di Marsala o di Porto + 100 g di Emmental (o 80 g di parmigiano)
Cena: 150 g di carne cotta alla griglia
Questo regime va seguito rigorosamente per tre giorni: niente zucchero nel caffè, ovviamente bandito ogni tipo di cibo dolce o carboidrati. Anche i condimenti come sughi, sale, olio, spezie non vanno toccati.
Tutti possono fare la dieta del fantino?
Assolutamente no. La dieta del fantino, in quanto drasticamente priva soprattutto di sali minerali e vitamine, può essere fatta solo da chi non soffre di alcun malessere o problema di salute. E’ quindi sconsigliata per:
Chi soffre di colesterolo alto
Chi soffre di pressione bassa
Chi soffre di ipertensione arteriosa
Chi soffre di sindrome del colon irritabile o problemi intestinali (stipsi, diarrea)
Chi soffre di un qualsiasi disturbo o inefficienza di fegato e reni.
La storia della dieta del fantino
La dieta del fantino trova diverse opzioni legata alla sua nascita, c’è chi dice che sia stata utilizzata da molte attrici degli anni ’60-‘70 per dimagrire qualche chilo subito in 3 giorni e c’è chi sostiene che sia nata negli anni Novanta in Inghilterra, su ispirazione della dieta che i fantini seguivano per cavalcare un cavallo da corsa e mantenersi sempre molto magri. La dieta del fantino in realtà ha molte versioni. Quella che è più popolare è la dieta del fantino proteica di tre giorni, un regime di sole proteine da carne e pesce o uova, nessuna verdura, nessun tipo di carboidrato, neanche frutta. Tuttavia, questa versione da magazine della dieta del fantino non corrisponde alla vera dieta del fantino. E’ quanto afferma Gérard Apfeldorfer, medico e psicoterapeuta, autore di un saggio sulle diete nel corso dei secoli, dal titolo “Dimagrire è folle” (Maigrir, c’est fou!). In questo saggio Apfeldorfer parla anche della dieta del fantino, pubblicando la prima versione della dieta.