Torna un altro degli appuntamenti religiosi più attesi per la comunità chiaramontana. Da domani, infatti, prenderanno il via i solenni festeggiamenti di Maria Santissima delle Grazie. Le celebrazioni liturgiche saranno suddivise tra la chiesa delle Grazie, incastonata nel verde della pineta, e la chiesa Madre. Ovviamente, a causa delle restrizioni anticovid, non ci sarà, a differenza di quanto accadeva solitamente, alcuna processione esterna. Il primo appuntamento, che segna l’avvio delle iniziative religiose, è fissato per le 20,30 di domani, nella chiesa delle Grazie, con il Rosario meditato. Il sabato è tradizionalmente il giorno dedicato alla svelata del simulacro. Domenica 16 maggio, invece, giornata dell’Ascensione di Gesù Cristo, queste le iniziative in programma. Alle 9, in chiesa Madre, è prevista la santa messa. Alle 11, sempre in chiesa Madre, messa e cresime con la possibilità di accedere riservata solo a coloro che sono muniti di pass.
Alle 11, nella chiesa delle Grazie, la santa messa sarà celebrata da don Mariusz Starczewski, parroco di Giarratana. Le altre messe della giornata, sempre nella chiesetta che si trova immersa nella pineta, si terranno alle 17 e alle 19,30. Lunedì 17, invece, la messa in chiesa Madre si terrà alle 9 mentre alle 19,30 è fissata la celebrazione eucaristica nella chiesa delle Grazie e sarà celebrata da don Fabio Stracquadaini, amministratore parrocchiale a Santa Maria delle Grazie a Comiso. Si continua con le messe in programma martedì 18 maggio: alle 9 in chiesa Madre e alle 19,30 nella chiesetta delle Grazie. In quest’ultimo caso a presiedere la celebrazione sarà il parroco della Cattedrale di Ragusa, il sacerdote Giuseppe Burrafato.
Il parroco di Santa Maria La Nova a Chiaramonte, il sacerdote Salvatore Vaccaro, ringrazia tutti coloro che hanno sostenuto le iniziative religiose, a cominciare dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, on. Sebastiano Gurrieri, d’intesa con Confcommercio provinciale Ragusa, presieduta da Gianluca Manenti, e con Confcommercio sezionale, presieduta da Danilo Scollo. “Anche quest’anno – affermano i due rappresentanti dell’associazione di categoria – abbiamo voluto essere presenti per supportare a livello mediatico un’iniziativa identitaria che affonda le radici nella tradizione chiaramontana. E’ un modo per fornire la nostra attenzione a queste espressioni della più sincera tradizione popolare”.