Da Lunedì 17 maggio nessuna Regione in zona rossa e l’Italia si riempie di giallo con una sola macchia arancione, con 20 regioni in zona gialla e 1 regioni in zona arancione. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia riportate nel Report n. 52 ha, infatti, firmato la nuova Ordinanza volta a contenere la diffusione dell'epidemia da nuovo coronavirus.
L’indice Rt nazionale, continua a rimanare al di sotto della soglia pari ad 1,00 e torna, anche a diminuire passando dal valore Rt=0,89 della settimana scorsa al valore valore odierno Rt=0,86. Report nazionale n. 52.
Si tratta di un valore ancora al di sotto dell’unità; tra l’altro, sono concordi con una regressione della pandemia anche i tanti indici riportati giornalmente nel Report della Protezione Civile, con tutti i dati che sembrano positivi nel senso che spingono a pensare che la pandemia sia in regressione, in verità i dati relativi ai ricoverati in terapia intensiva non danno la stessa impressione perché diminuiscono lentamente e ciò mal si coniuga con l’età media dei ricoverati che va diminuendo per il fatto stesso che aumenta giornalmente il numero della vaccinazioni dei soggetti con maggiore età.
La nuova Ordinanza del Ministero della Salute
zona bianca: nessuna regione
zona gialla: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria,Veneto e per la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento;
zona arancione: Valle d’Aosta;
zona rossa: nessuna regione
23 maggio: regione Valle d’Aosta (Ordinanza 7 maggio 2021) per zona arancione con decorrenza 10 maggio 2021. Se l’Ordinanza non dovesse essere prorogata la regione, in automatico, passerebbe in zona gialla.