A Ragusa presentato il progetto di illuminazione della Cattedrale. L’amministrazione comunale di Ragusa ha presentato in conferenza stampa il progetto di illuminazione artistica della cattedrale di San Giovanni Battista, dopo che lo stesso è stato approvato dalla Commissione risanamento centro storico. Erano presenti il sindaco Peppe Cassì, l’assessore al centro storico Ciccio Barone, il soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa, Antonino De Marco e, collegato in videoconferenza il progettista Paolo Calafiore dello Studio Nooro di Milano. E’ stato proprio quest’ultimo a raccontare come sia nato il progetto che “pone l’accento sul valore del Design della Luce, attuando una approfondita analisi e studio del complesso architettonico e dell’impianto urbanistico in cui San Giovanni è inserita, processo che ha portato alla ridefinizione dello scenario notturno del bene architettonico e del suo contesto, attribuendo nuovi valori e significati che vanno ad innestarsi con equilibrio alla felice immagine della Cattedrale donata dalla luce diurna”.
In questa ottica è stato anche chiarito quali siano gli obiettivi del progetto, con una tripòice finalità: obiettivo principale del progetto è la volontà di far ‘brillare di nuova Luce‘ il centro storico attraverso l’illuminazione del suo fulcro sociale e religioso, la Cattedrale di San Giovanni Battista e del Sagrato, e ‘riaccendere i riflettori‘ su Ragusa una delle capitali del Barocco Siciliano; si vuole esaltare e al contempo rispettare la monumentale bellezza del disegno architettonico e la raffinata delicatezza dei dettagli scultorei e decorativi della facciata, e dell’intera percezione scenografica esaltata dalla balaustra che disegna e definisce il perimetro al sagrato.
L’intervento si estenderà anche alla Cupola visibile da Via Roma e da diversi punti della città; infine l’intervento vuole porsi un obbiettivo più alto rilanciando attraverso il nuovo progetto della luce, l’immagine del centro storico della città, e diventando da parte dell’amministrazione comunale un atto palpabile di rigenerazione di un’area della città andata negli ultimi anni incontro ad un forte degrado. (da.di.)