Dalle acque del lago Arancio, che si abbassano nel periodo più caldo, riemerge la fortezza di Mazzallakkar. Nell’area compresa tra Sambuca di Sicilia e Sciacca i ruderi di un fortino costruito dagli arabi e chiamato Fortino di Mazzallakkar. Esso si trova nella zona dei mulini, chiamata così per la presenza di diversi mulini funzionanti grazie alle acque di Rincione tra la collina Castellazzo e la Torre Cellaro, che si estende nella parte bassa di Sambuca di Sicilia. La sua costruzione fu realizzata nello stesso periodo in cui gli arabi stavano fondando Zabut (Sambuca) e cioè successivo all’830. Il Fortino ha una forma quadrangolare; in ogni angolo si eleva un torrione di forma circolare, coperto da una cupoletta in pietra calcarea. I torrioni sono dotati di feritoie e l’altezza delle mura raggiunge circa 4 metri. Mazzallakkar scomparve sotto le acque di un invaso artificiale realizzato dalla Regione Sicilia a metà degli anni ’50 quando era ancora in perfetto stato di conservazione. Fonte Video Ansa