Fegato grasso cosa mangiare? La dieta per fegato grasso egli alimenti da inserire nel menù giornaliero per disintossicarsi. Si tratta di un’alimentazione sana che associata ad una regolare attività fisica aiuta a mantenere in salute il fegato e a prevenire eventuali disturbi. Una dieta ricca di lipidi e ipercalorica, associata magari ad un consumo eccessivo di alcol, può rendere il fegato grasso e causare la steatosi. Il deposito di lipidi nell’organo può, nel tempo, provocare l’insufficienza epatica.Questa patologia può essere evitata e, qualora già presente, contrastata mangiando in modo corretto. Di seguito ti proponiamo una dieta per disintossicarsi, ma prima vediamo i sintomi della steatosi epatica.
Fegato grasso e i sintomi da non sottovalutare
I principali segnali d’allarme sono:
fastidio o dolore localizzato nella parte superiore destra dell’addome
colorazione giallognola della cute e della parte bianca dell’occhio
stanchezza, affaticamento
dimagrimento repentino
Una dieta corretta e uno stile di vita sano possono aiutare a ridurre l’infiammazione del fegato, riportando l’organo ad una funzionalità normale. Ecco dunque cosa mangiare per disintossicarsi e quali cibi è necessario evitare per ridurre il rischio di insorgenza della patologia.
Dieta per fegato grasso: cosa mangiare
Per favorire il benessere del fegato bisognerebbe aumentare l’apporto giornaliero di fibre, sostituire gli acidi grassi saturi con quelli insaturi (olio di oliva, olio di pesce, oli vegetali, semi, noci). Il pesce andrebbe consumato almeno tre volte alla settimana, preferendo quello azzurro (alici, sgombro, sardine, aringhe). La dieta corretta per il fegato grasso prevede inoltre verdura, sia cotta che cruda, frutta (meglio se poco zuccherata), cibi integrali, yogurt, tisane e tè senza zucchero. Per quanto riguarda la carne è meglio scegliere quella bianca.Vanno consumati con moderazione i mandarini, i cachi, le banane, l’uva e la frutta secca.
Dieta per fegato grasso: quali alimenti evitare
Per non compromettere la funzionalità del fegato, è opportuno eliminare alcuni alimenti. Fra questi insaccati, fritti, i grassi animali, dolci (compresa la frutta sciroppata), bevande zuccherate, alcolici e superalcolici. Prima di iniziare qualunque tipo di dieta è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia o ad uno specialista.
La dieta mediterranea, ricca di vegetali e fibre, insieme ad una regolare attività fisica sono fondamentali per mantenere il fegato “magro”. Tra i vegetali, poi, un ruolo particolare potrebbe essere giocato dagli spinaci. Almeno questa è la conclusione di una ricerca apparsa su BMC Gastroenterology. Lo studio, condotto da esperti di un’Università di Teheran in Iran, dimostra che il consumo regolare di spinaci negli adulti (probabilmente per la ricchezza in polifenoli ed antiossidanti, si associa ad un minor rischio di sviluppare i problemi del fegato. La ricerca offre indicazioni importanti, ma ovviamente non si può puntare solo su un alimento. Per il fegato, ciò che conta è uno stile di vita sano.