Le segnalazioni di Comibleo e Ragusa in Movimento. Riguardano Piazza G.B. Marini e la zona di viale delle Americhe. Settimana molto vivace, quella appena trascorsa, e focalizzata su grandi temi quali la crisi dei rifiuti e l’emergenza idrica, questioni sulle quali protagonisti sono stati esponenti politici e gruppi consiliari. Ma non erano mancate anche segnalazioni riguardanti criticità relative alla vivibilità cittadina, ad opera di associazioni comitati e movimenti civici già noti per essere molto attivi in questo tipo di problematiche. Per quanto riguarda il quartiere barocco, Comibleo, comitato spontaneo di volontariato di cittadini residenti a Ibla, ha presentato un documento al sindaco di Ragusa sulla colorazione della piazza G.B. Marini nell’area antistante l’ingresso dell’edificio scolastico.
La questione viene così spiegata da Comibleo “ vorremmo sapere se è stato adottato un provvedimento di autorizzazione alla colorazione dell’area prospiciente l’ingresso dell’edificio scolastico di piazza G.B Marini dove dovrebbero tenersi attività ludiche a favore degli alunni delle scuole elementari e medie di detto istituto e di tutti coloro che potrebbero utilizzare gli spazi della piazza interessati dai disegni, anche al di fuori degli orari scolastici. Chiediamo di conoscere se sono state rispettate le norme in materia di sicurezza, tenendo conto che lo spazio in questione è circondato da arterie viarie interessate da costante traffico automobilistico, di autobus urbani di linea e di altri mezzi di trasporto, che metterebbero in situazioni di pericolo gli alunni dell’istituto scolastico e gli altri ragazzi”.
Del resto, osserva il comitato di Ibla, “tale situazione di estremo pericolo viene aggravata dallo stato sconnesso della pavimentazione in più parti, la presenza di mastelli maleodoranti e ricolmi di ogni tipologia di rifiuti nonché di erbacce attorno ai tronchi dei due pini, di cui uno segato e fonte di ulteriore pericolo per eventuali tentativi di scalata da parte degli stessi bambini e ragazzi che frequentano abitualmente la piazza. Alle istituzioni abbiamo chiesto di conoscere se sono rispettate le normative in materia di sicurezza, prevenzione incendi, protezione civile e della circolazione stradale e pedonale”. E da Ragusa Ibla ci spostiamo nella parte opposta, a nord, della città lungo viale delle Americhe. L’associazione politico-culturale Ragusa in Movimento, presieduta da Mario Chiavola, ha infatti raccolto la segnalazione di alcuni cittadini sullo stato in cui versano i marciapiedi delle arterie stradali accanto al centralissimo viale delle Americhe.
E Chiavola spiega “accade, ad esempio, in via Quintino Cataudella e nelle vie alla stessa perpendicolari, che le erbacce abbiano raggiunto livelli di crescita tali da invadere perfino lo spazio della banchina rendendola impraticabile. Una circostanza a dir poco assurda. E poi perché qui non c’è la stessa attenzione che magari si registra in altre parti della città? Ma davvero dobbiamo continuare a fare i conti con le solite differenze tra cittadini di Serie A e di Serie B? Riteniamo che l’Amministrazione comunale debba curare un po’ di più l’aspetto del decoro. Capiamo che il territorio di cui occuparsi è molto vasto. Ma non è giustificabile tenere certe zone della città in queste condizioni”. (da.di.)