Cervello e testicolo hanno in comune l’85 per cento dei geni e delle proteine nei loro tessuti. Inoltre condividono il metabolismo del selenio. Lo rivela una ricerca condotta dall’Università Aveiro in Portogallo e pubblicata sulla rivista Royal Society Open Biology. La ricerca portoghese ha evidenziato alcune caratteristiche fisiologiche comuni tra i due organi che, per ovvi motivi, hanno sviluppi e funzionamenti differenti. “Quando abbiamo confrontato il cervello umano con il testicolo, nei due tessuti apparentemente distinti sono emerse da subito delle somiglianze, dai livelli di organizzazione molecolare a quello cellulare. Sono entrambi costituiti da diversi tipi di cellule che lavorano insieme per mantenere l’integrità e la funzione del tessuto. Per fare un esempio, in entrambi ci sono astrociti e cellule del Sertoli, molecole di supporto biochimico responsabili del supporto fisico e nutrizionale dei neuroni e delle cellule germinali, essenziali per lo sviluppo e la sopravvivenza. Oltre a questo, cervello e testicolo dipendono entrambi dal metabolismo del selenio: una dieta carente è associata ad una maggiore suscettibilità alla neurotossicità e a una ridotta spermatogenesi. Ci sono poi le cellule di Leydig, riconosciute come membri del sistema neuroendocrino, anch’esse presenti nei testicoli”.
“Il cervello e i testicoli hanno il maggior numero di proteine comuni, rispetto ad altri tessuti del corpo umano“, scrive il team di ricercatori guidato dalla scienziata Bárbara Matos dell’Università di Aveiro, in Portogallo. Già in passato alcuni studi avevano trovato diversi collegamenti tra disfunzioni sessuali e disturbi cerebrali… e persino tra intelligenza e qualità dello sperma. Quanto al nuovo studio, invece, testicoli e cervello condividono 13.442 proteine in comune. Le due importanti parti del corpo hanno bisogno di molta energia per alimentare processi altamente impegnativi come il pensiero e la produzione di spermatozoi. I ricercatori ritengono che queste somiglianze si siano registrate perché entrambi sono fortemente influenzati dal processo di speciazione: si tratta di un processo evolutivo che – nonostante la diversità di una specie o in questo caso di un organo – porta a risultati simili.