Quali alimenti contengono la vitamina A? La vitamina A è una sostanza nutritiva importante per la vista, la crescita e il differenziamento dei tessuti, la divisione cellulare, la riproduzione e l'immunità. Inoltre è nota per le sue proprietà antiossidanti. La vitamina A è introdotta nell’organismo attraverso gli alimenti in due forme:
direttamente come vitamina A (retinolo), attraverso cibi di origine animale
come provitamina A (carotenoidi), precursore della vitamina, mediante cibi di origine vegetale
Vitamina A: a cosa serve?
La vitamina A, o retinolo, ha un’importanza fondamentale per la nostra vista poiché insieme ai suoi precursori, i carotenoidi, fa parte dei componenti della rodopsina, la sostanza presente sulla retina che dà all’occhio la sensibilità alla luce. La vitamina A è inoltre utile per lo sviluppo delle ossa e per il loro rafforzamento nel tempo, per la crescita dei denti e si distingue per la sua capacità di fornire una risposta immunitaria al nostro organismo. Recenti scoperte scientifiche hanno dimostrato che la vitamina A ha anche capacità antitumorali.
Quali alimenti contengono la vitamina A?
Come abbiamo detto, la Vitamina A è indispensabile nell’alimentazione, per cui, indipendentemente dal fatto che si segua una dieta che include carne e pesce o una dieta vegetariana o vegana, è bene stare attenti e fare in modo che ci siano sempre inclusi alimenti che contengano questa vitamina. Essa si trova, soprattutto nella forma di provitamina A e carotene, in gran parte delle verdure e anche in numerosi frutti. È contenuta in maggior quantità nelle carote, nei pomodori, in aglio e cipolla, negli spinaci, nelle rape, nei cereali, nei frutti oleosi e negli oli vegetali, nel germe di grano, nella rosa canina, nel latte intero e in derivati come panna e burro, nel fegato dei pesci e soprattutto nel tuorlo d’uovo. Inoltre, la Vitamina A è ampiamente presente anche in agrumi come limone e arancia (date uno sguardo alla selezione delle marmellate nel scaffale dolci del negozio di alimentari di Artimondo), in frutti come lamponi, ribes, more, albicocca, gelso, banana, castagne e pesche. La dose di retinolo indispensabile per ogni essere umano è di 2 mg. Per fare degli esempi: in 100 grammi di carote ci sono dai 3 ai 9 mg di carotene (dunque Vitamina A), in 100 g di fegato di animale ce ne sono dai 3 ai 50 mg. La dieta deve essere equilibrata perché se è vero che la carenza di questa vitamina provoca molti disturbi, altrettanti ne porta l’eccesso (ipervitaminosi A). Vitamina A: qual è il fabbisogno giornaliero Il fabbisogno giornaliero di vitamina A, o retinolo, è di circa 0,6-0,7 mg, che possono aumentare fino a 0,95 mg durante l’allattamento.
Vitamina A: carenza
La carenza di vitamina A, o retinolo, provoca difetti alla vista e può portare, se perdurante nel tempo, alla cecità. In generale la mancanza di vitamina A può creare difficoltà nel processo di crescita e sviluppo dell’organismo e può provocare un’eccessiva sensibilità alle infezioni. Può inoltre comportare, in caso di donne in stato di gravidanza, a malformazioni fetali.
Vitamina A: eccesso
Un eccesso di vitamina A, o retinolo, accumulata nel fegato può creare problemi di ipervitaminosi che possono provocare danni permanenti a fegato e milza.