Solito appuntamento settimanale con le segnalazioni che vengono da associazioni comitati e movimenti che a vario titolo si occupano della vivibilità cittadina, sia nel segnalare criticità sia anche nel lodare iniziative ed interventi positivi. Alla prima categoria appartiene l’ intervento del Comitato Spontaneo di Volontariato Ibleo, Comibleo, di Ragusa Ibla, relativamente a “ripetute segnalazioni di violazione al codice della strada nella città antica”. Dal comitato spiegano “è prassi consolidata accedere a Ibla da via Giusti e via del Mercato, nonostante i divieti, proseguire per via Chiaramonte e via Peschiera per raggiungere la Ss 194, con rischio e pericolo per la sicurezza degli abitanti, passanti, studenti universitari e turisti che percorrono le suddette vie. Analogo pesantissimo traffico in senso inverso si verifica da via Peschiera, Caporale Bellina, Ten. La Rocca, delle Suore, Orfanotrofio, Largo Camerina, via del Mercato, piazza della Repubblica, via Don Minzoni, via Risorgimento, verso tutte le destinazioni della città o verso Modica.
L’eccessivo transito veicolare oltre a provocare inquinamento atmosferico, acustico e da vibrazioni ampliato dal rotolamento dei pneumatici sul basolato sconnesso, pregiudica la conservazione degli stabili e dei monumenti; basterebbe installare dei semafori all’imbocco di via Giusti e via del Mercato per risolvere il problema e limitare solo ai residenti il transito in via Chiaramonte particolarmente angusta e pericolosa, dove purtroppo è stato dirottato il traffico veicolare diretto verso l’entroterra montano, quasi a legittimare la violazione del divieto di accesso da via del Mercato ai non residenti”. Comibleo ha inviato la propria segnalazione al Sindaco ed al Presidente del consiglio comunale e aggiunge “non è stato ancora risolto il problema dei parcheggi interni a Ibla da riservare h24 solo ai residenti dal momento che si assiste ad un inverosimile incremento del traffico a tutte le ore, con le aree di sosta occupate da auto con pass rilasciati ai non aventi diritto, scaduti o fotocopiati, mentre l’assessorato alla polizia municipale persiste nel rilascio di pass per gli ospiti delle strutture ricettive e di altre figure non previste dal Codice della strada e a mantenere la segnaletica stradale dei parcheggi difforme a quella del catalogo della segnaletica del Cds”.
Insomma ancora una volta il comitato chiama in causa l’assessore Ciccio Barone a cui chiede “sarebbe opportuno che l’assessore al Centro storico e polizia municipale chiarisse: in virtù di quali norme si continua a rilasciare pass per la sosta a figure non previste dal Cds equiparandoli ai residenti e non viene invece istallata la segnaletica per la sosta h24 dei soli residenti lasciando libere le altre aree; se l’occupazione del suolo pubblico rispetta le norme di sicurezza e viabilità riguardante i percorsi pedonali e dei diversamente abili, la distanza dalle intersezioni e il mantenimento della larghezza; che fine ha fatto il parcheggio multipiano di discesa Peschiera; perché nel centro storico non viene svolto regolare servizio di vigilanza della polizia municipale specie ora che comincia ad intravedersi il movimento turistico disturbato dal traffico; perché da oltre due anni continuano a restare chiusi i servizi igienici del Giardino Ibleo, esempio di intollerabile indecorosa immagine del centro storico patrimonio Unesco”.
Tutte situazioni critiche, conclude il Comibleo, “che rischiano di compromettere il mantenimento di tale riconoscimento per possibili improvvise verifiche da parte di chi deve vigilare, che peggiorerebbe le condizioni di vivibilità dei residenti e dei numerosi operatori economici in regola con le norme del settore di appartenenza”. (da.di.)