SAN PIETROBURGO (RUSSIA) – La Russia riscatta la sconfitta dell’esordio contro il Belgio, batte la Finlandia e rilancia le proprie speranze a Euro2020. A decidere il match valido per la seconda giornata del girone B è il gol segnato da Aleksej Miranchuk nei minuti di recupero del primo tempo, una rete che regala i primi tre punti alla nazionale di Cherchesov, ora appaiata in classifica al Belgio e alla stessa Finlandia in attesa della sfida tra la nazionale di bomber Lukaku e la Danimarca, in programma domani. Partita vivace e subito emozioni davanti ai tifosi russi accorsi allo stadio San Pietroburgo, che temono il peggio al 3′ quando Raitala ruba palla sulla trequarti e crossa al centro dove Pohjanpalo stacca di testa davanti a Barinov e batte Safonov.
Dopo la Var review, l’arbitro olandese Makkelie annulla però per un fuorigioco millimetrico dell’attaccante che già aveva deciso la sfida contro la Danimarca. La Russia prende coraggio con un vivace Ozdoev, che al 10′ ci prova su assist di Miranchuk senza fortuna. Al 13′ Dzyuba viene liberato in area ancora dal trequartista dell’Atalanta, si libera e colpisce il palo, ma l’azione è fermata per fuorigioco. La Finlandia si chiude bene con una linea difensiva che passa da tre a cinque uomini, ma non rinuncia alle ripartenze e al 20′ ci prova ancora Pohjanpalo, fermato in scivolata da Diveev. La partita resta in equilibrio fino al minuto 47, quando Miranchuk scambia con Dzyuba e con un perfetto sinistro a giro batte il portiere avversario.
Nella ripresa la Finlandia prova ad alzare il baricentro ma le migliori occasioni sono ancora della Russia con Golovin, Zhemaletdinov e soprattutto Kuzyaev, al quale si oppone Hradecky con un super intervento. La modesta reazione della Finlandia non spaventa i russi, che possono festeggiare una vittoria fondamentale.