Una grande Italia va agli ottavi, la piccola Ungheria ferma la Francia campione del mondo. Altra giornata di Europei, altri gol e altro spettacolo, soprattutto quello che ci è stato regalato dagli azzurri. Non sono mancate però le sorprese da certe squadre nei vari gironi.
Girone A
Dopo l’esordio spumeggiante contro la Turchia, la nazionale di Roberto Mancini cala il tris anche contro la Svizzera. Protagonista in assoluto Manuel Locatelli, autore di una favolosa doppietta, il primo su assist di Berardi, il secondo con un gran sinistro dal limite dell’area. Per finire segna Ciro Immobile che segna il terzo gol e chiude la partita, Italia agli ottavi di finale contro la seconda del gruppo C in caso di passaggio come prima nel girone. Nell’altra partita del girone, grande svolta per quanto riguarda il Galles. Turchia battuta 2-0 con entrambi i gol sul finire dei due tempi: prima Ramsey e poi Roberts. A sorpresa la Turchia viene subito eliminata dopo sole due partite, il Galles invece a 4 punti sembra andare spedito per il passaggio del turno.
Girone B
Inizia male la partita il Belgio, ma riesce a rialzarsi grazie ai suoi campioni. Nel primo tempo contro i diavoli rossi, segna Poulsen che tiene vive le speranze della Danimarca. Nella ripresa però entra Kevin De Bruyne che cambia la partita: prima fornisce l’assist per il pareggio di Thorgan Hazard e poi con una gran botta di sinistro segna il gol partita. Invece nel match tra Russia e Finlandia, a sorpresa vede la nazionale di Kanerva perdere contro i russi, dopo la vittoria di prestigio contro la Danimarca. A deciderla è un gran gol dell’ex atalantino Miranchuk. Russia e Finlandia entrambe a 3 punti si giocheranno tutto nell’ultima partita, ma occhio alla Danimarca che passerebbe il turno in caso di sconfitta della Finlandia e di una vittoria contro la Russia.
Girone C
A fare compagnia a Italia e Belgio agli ottavi di finale c’è anche l’Olanda dell’ex interista De Boer. Gli Orange, dopo il successo contro l’Ucraina, battono per ben 2-0 l’Austria grazie ai gol su rigore di Depay e nel finale al gol di Dumfries. Dopo la beffa della prima partita contro l’Olanda, l’Ucraina ottiene una vittoria sofferta contro la Macedonia. La squadra di Shevchenko a segno con un terribile uno-due con Yarmolenko e Yaremchuk. Nella ripresa la Macedonia prova a rientrare in partita con Aliovski, ma non basta, e l’Ucraina fallisce addirittura un rigore. All’ultima giornata Austria e Ucraina si giocheranno la qualificazione.
Girone D
Delude molto l’Inghilterra, che nel super-derby contro la Scozia, a Wembley, non va oltre lo 0-0. L’Inghilterra colpisce solo un palo con Stones, per il resto pochissime occasioni da una parte e dall’altra. Pareggio senza reti ed entrambe le squadre ancora in corsa per gli ottavi di finale. Tiene duro anche la Repubblica Ceca che conquista un buon punto contro la Croazia. I cechi vanno avanti con il solito Schick, ma nella ripresa la Croazia riesce ad acciuffare almeno il pari con Perisic. Si deciderà tutto all’ultima giornata con tutte e quattro le squadre ancora con la possibilità di passare il girone.
Girone E
Ennesimo flop della Spagna nel suo girone. Dopo il deludente pari con la Svezia, altro pareggio, questa volta contro la Polonia. Inizia bene però per la squadra di Luis Enrique che la sblocca con Morata. Nel secondo tempo Lewandowski segna il gol dell’1-1 della Polonia, ma non finisce qui. La spagna ha anche la grande occasione di vincere la partita su rigore, ma Gerard Moreno fallisce. Le furie rosse sono obbligate a vincere contro la Slovacchia per passare il girone. Nell’altro match la Svezia trionfa contro la Slovacchia e vola in testa al girone. Ormai le due squadre sembrano destinate allo 0-0 quando agli svedesi viene assegnato un rigore che trasformano con Forsberg. Svezia prima a 4 punti, segue la Slovacchia a 3, infine Spagna a 2 e Polonia ultima con un punto.
Girone F
Nel cosiddetto “gruppo della morte” cambia tutto dopo le partite tra Portogallo e Germania, e Ungheria e Francia. Nella prima partita inizia male la squadra di Low, che subisce l’1-0 di Ronaldo, ma poi dilaga la Germania, guidata da uno straordinario Gosens, autore di un gol e un assist per Havertz, nel mezzo non uno ma due autogol di Guerreiro e Dias. Inutile il gol di Diogo Jota, Germania che vince 4-2 e scavalca il Portogallo al secondo posto. Infine, la più grande sorpresa di questa giornata è la Francia, fermata dall’Ungheria del CT italiano Rossi. Dopo tante occasioni fallite dai campioni del mondo, a colpire è l’Ungheria con Fiola sul finire del primo tempo. Alla fine dopo aver attaccato per tutto i secondo 45 minuti, la Francia pareggia con Griezmann ma non riesce a ottenere i tre punti.