Modica nuova discarica, Vito D'Antona attacca il sindaco Abbate: Sulla questione si deve doverosamente rendere conto ai cittadini. La recente decisione, a maggioranza, dell'assemblea della SRR Ato 7, di prevedere una nuova discarica in territorio modicano, in contrada Zimmardo Bellamagna, ma vicino ai centri abitati di Ispica e Pozzallo, ha non solo suscitato l'opposizione dei tre Comuni citati, ma ha anche provocato una polemica tutta interna al Comune della Contea. Sulla spinosa vicenda è infatti intervenuto con durezza nei confronti del Sindaco Ignazio Abbate il consigliere di Sinistra Italiana Vito D'Antona. Il quale in sintesi accusa il primo cittadino di conoscere l’eventualità della allocazione della discarica in territorio modicano fin dal 2018 ma di averla ignorata e sottaciuta salvo 'rispolverarla' in questi giorni, e per tale motivo ha anche esortato “i consiglieri di minoranza ad avanzare una urgente richiesta di riunione di Consiglio Comunale, nonché il suo Presidente a recuperare il ruolo che in questa materia compete al Consiglio stesso, al fine di conoscere tutta la verità.
E Vito D'Antona così ripercorre le tappe della vicenda. Dopo aver constatato che ”la reazione, apparentemente negativa, del Sindaco di Modica alla delibera dell’assemblea dei Sindaci della provincia di Ragusa che ha deciso in via definitiva la realizzazione di una discarica nel comprensorio modicano ha indotto molti a pensare che la scelta fosse stata decisa in tutta fretta”, il consigliere di opposizione comincia a chiedersi “è vero o no che la decisione di realizzare una discarica per i rifiuti residuali della raccolta differenziata in territorio tra Modica e Ispica era già stata assunta all’unanimità, anche con il voto favorevole e convinto del Comune di Modica, già nel 2018? E’ vero o no che in questi tre anni, la società d’ambito è riuscita soltanto ad adottare il Piano, ma senza poterlo fare approvare in via definitiva dall’assemblea dei Sindaci, cosa che è avvenuta soltanto giovedì scorso?
Se ciò fosse vero, se ne dedurrebbe che Abbate e la sua giunta erano a conoscenza della individuazione del sito in cui allocare la discarica in territorio tra Modica e Ispica sin dal mese di settembre 2018 e in tutto questo tempo hanno taciuto. Soltanto a febbraio dell’anno scorso, tramite stampa, Abbate paventava la possibilità che il sito ove realizzare la discarica potesse essere ubicato in contrada Zimmardo Bellamagna. Ora si ha notizia che a breve la Soprintendenza di Ragusa effettuerà un sopralluogo nel sito ove dovrà essere realizzata la discarica”. Poi le domande di Vito D’Antona si fanno sempre più incalzanti “cosa è stato fatto in questi tre anni dalla sua amministrazione in merito alla gestione provinciale dei rifiuti e in particolare alla ipotizzata discarica nel nostro territorio?” e aggiunge “sulla questione si deve doverosamente rendere conto ai cittadini:ribadiamo con forza che deve essere fatta immediata chiarezza: Abbate deve rispondere alla città se è vero che il nostro territorio ospiterà a breve una discarica di rifiuti residuali, quale è la contrada interessata, chi ha deciso se e in quale sede sarà allocata la discarica, quale è la natura dei rifiuti che andrebbero abbancati”.
Quindi D’Antona conclude con la proposta di cui dicevamo all’inizio “invitiamo i consiglieri di minoranza ad avanzare una urgente richiesta di riunione di Consiglio Comunale, nonché il suo Presidente a recuperare il ruolo che in questa materia compete al Consiglio stesso, al fine di conoscere tutta la verità”. (da.di.)