Italia avanti con il cuore a Wembley. La Francia clamorosamente fuori.
Non finisce veramente più di dare emozioni, ma soprattutto sorprendere questo europeo. Tra mille pronostici, tante delle squadre che fin ora avevano convinto, o comunque erano potenzialmente delle candidate alla vittoria finale, sono eliminate. Questo, però, non è certo il caso dell’Italia. Una partita al cardiopalma è quella che hanno affrontato gli azzurri contro l’Austria. Primo tempo complicato dove l’Italia va vicina al gol con Immobile che colpisce l’incrocio da 30 metri e con Barella. Nel secondo, si complica la faccenda, perché l’Austria crea diverse occasioni e segna con Arnautovic, per fortuna il gol è strato poi annullato. E allora si va ai supplementari dove fanno la differenza i cambi di Mancini, Chiesa e Pessina che nel primo tempo portano il risultato sul 2-0. Sul finire Kalajdzic accorcia le distanze interrompendo l’imbattibilità di Donnarumma, ma non basta, l’Italia continua il suo fantastico europeo.
Continua a sorprendere, e a sognare sempre di più la Danimarca che dà spettacolo contro il Galles. Gran parte della partita appare equilibrata, e la Danimarca va sopra 0-2 con Dolberg. Il colpo definitivo viene dato dallo 0-3 di Mahele, a cui segue lo 0-4 di Braithwaite. Agli ottavi, uno dei match più interessanti sulla carta, era quello tra Belgio e Portogallo. Nel complesso gioca meglio il Portogallo, ma a deciderla è il gran gol nel primo tempo di Thorgan Hazard. Nonostante ci abbiano provato in ogni modo i campioni d’Europa sono costretti ad uscire già agli ottavi di finale, contro una delle squadre favorite alla vittoria finale. La squadra di Martinez, invece, affronterà a Monaco di Baviera l’Italia, un test importante per entrambi che potrebbe essere decisivo in visione delle parti finali della competizione.
La prima sorpresa degli ottavi di finale è certamente il netto KO dell’Olanda contro la Repubblica Ceca. La partita ferma nello 0-0, cambia con l’ingenua espulsione di De Ligt, e i cechi vanno avanti con Holes. Gli orange nel tentativo di pareggiare la partita, prendono in contropiede il 2-0 con Patrick Schick che segna il suo quarto gol agli europei. Repubblica ceca che sfiderà la Danimarca agli ottavi di finale. La sfida tra Croazia e Spagna, è stata la miglior partita degli ottavi di finale, se non la più bella fin ora degli Europei. Inizia subito con un colpo di scena: clamoroso liscio di Unai Simon e Croazia avanti, ma presto gli spagnoli pareggiano con Sarabia. Nella ripresa prende il largo la nazionale di Luis Enrique che va sul 3-1 con Azpiliqueta e Ferran Torres, ma poco prima del 90’ in pochi minuti pareggia con Orsic e Pasalic. Ai supplementari, la Spagna non commette lo stesso errore: ne segna altri due con Morata e Oyarzabal.
Sembrava impossibile, ma invece è successo: la Svizzera riesce a buttare fuori i campioni del mondo della Francia, in una partita pazza. A passare in vantaggio sono proprio gli elvetici con Seferovic, e all’inizio del secondo tempo hanno la possibilità di raddoppiare su rigore ma Ricardo Rodriguez sbaglia. A quel punto la Francia prende fiducia e in 4 minuti la ribalta con Benzema, e poco più tardi cala il tris con Pogba. Sembra finita, ma la Svizzera accorcia con Seferovic e poi al 90’ con Gavranovic. Si va quindi ai supplementari, e poi ai rigori dove è stato decisivo l’errore dagli 11 metri di Kylian Mbappe. Grazie alla parata di Sommer, la Svizzera raggiunge un traguardo storico e si giocherà i quarti contro la Spagna.
L’altro grande match di questi ottavi era a Wembley tra Inghilterra e Germania, dove passano meritatamente i padroni di casa. Gli Inglesi rimangono gli unici a non aver subito ancora gol. Apre Sterling al 75’, Muller ha l’occasione per pareggiare ma sbaglia, e infine la chiude Harry Kane, primo gol agli europei per lui. Incredibilmente, tutte le squadre del “girone di ferro”, Francia, Portogallo e Germania, sono fuori già agli ottavi.
Per chiudere l’Ucraina, all’ultimo respiro riesce a strappare la qualificazione alla Svezia. Gli uomini di Shevchenko vanno avanti con il terzino del Manchetser city Zinchenko, ma gli svedesi non mollano e pareggiano con il solito Forsberg. La partita è bloccata sul punteggio di 1-1, e anche ai supplemnetari, sembra destinata ai rigori, fino a quando Dovbyk segna di testa il 2-1 che porta l’Ucraina ai quarti. La squadra di Shevchenko affronterà a Roma l’Inghilterra.