ROMA – ’’Sul regionalismo differenziato trovo che ci sia una inevitabile sinergia con la questione del federalismo fiscale, la linea dell’esecutivo è quella di completare il percorso entro il 2026, è scritto all’interno del Pnrr, ma è fondamentale rispettare un cronoprogramma per completare la perequazione e definire i fabbisogni standard’’. Lo ha detto la ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, in audizione presso la Commissione parlamentare per le Questioni regionali. E’ indispensabile un confronto con i presidenti di regione, in particolare Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna perchè quelle pre-intese credo debbano essere riprese in mano, dobbiamo essere essere pronti – ha spiegato – una volta individuata la legge quadro, che per settembre dovremmo aver definito, sul fronte delle intese.
Penso ci siano le condizioni per sgombrare il campo da dubbi, ci si muove da un lato sul fronte della legge quadro, dall’altro sul fronte delle pre-intese. Queste sono le tappe che dobbiamo fare per arrivare almeno all’approvazione della legge quadro’’.