Nello Musumeci a Comiso in visita istituzionale. La città riacquista un ruolo di primo piano. La visita istituzionale del Presidente della Regione, on. Nello Musumeci, a Comiso, in occasione della consegna dei lavori di restauro della Cupola della Basilica dell'Annunziata, che ha consentito di salvaguardare un bene culturale prezioso, è stata occasione di importanti riflessioni sul momento politico e istituzionale che viviamo. Lo dichiara l'avv. Giuseppe Alfano, Coordinatore provinciale di #diventeràbellissima. Il Presidente Musumeci, – continua Alfano – ha sottolineato come “Comiso abbia riacquistato un ruolo di primo piano negli ultimi anni grazie al Sindaco Maria Rita Schembari e all'amministrazione di centro-destra che ha saputo bene interpretare il suo ruolo di guida, coinvolgendo nella vita civile della città le forze sociali, economiche e culturali. La pandemia ha reso vana ogni programmazione agli organi di governo ai vari livelli.
Politicamente è stata, e continua a essere, un'esperienza difficile, irta di contrasti e di richieste totalmente divergenti, tra chi vuole chiudere tutto e chi vuole aprire tutto, tra varianti misteriose e ancora da studiare, tra risalita dei contagi e notizie poco incoraggianti con appelli alla cautela spesso caduti nel nulla, tra disagi economici e un sistema imprenditoriale allo stremo. Confidiamo nella Scienza, nel buon senso e nella buona volontà dei siciliani, specie di coloro che non si sono ancora vaccinati”. “Nel frattempo si è lavorato 18 ore al giorno, senza sosta, riaprendo i cantieri, investendo 4 miliardi di euro. Investendo in settori di primaria importanza nella nostra economia, quali il turismo e la rivalutazione dei centri storici, investendo nella prevenzione del rischio idrogeologico per la quale si auspica un impegno forte dei Comuni e, soprattutto, dei funzionari, visto che non mancano i soldi ma i progetti da finanziare.
“Comiso – tiene a precisare il Presidente della Regione – può guardare con ottimismo al suo futuro, al suo Aeroporto per il quale l'impegno del Governo siciliano è certo, è tangibile, anche grazie al pungolo costante della deputazione iblea e dell'on. Giorgio Assenza in primo luogo”. “Come guardare al futuro della Sicilia? Con ottimismo, senz'altro. La Sicilia al centro del Mediterraneo, naturale area logistica per i commerci provenienti dal Canale di Suez, terra di approdo per i Paesi del Sud del mondo. Ma servono infrastrutture, serve uno sforzo da parte dello Stato e dell'Europa”.