ROMA – ’’Stiamo mediando, Giulia Bongiorno insieme a Matteo Salvini sta cercando di trovare soluzioni sulla riforma della giustizia’’. A parlare è Claudio Durigon, Sottosegretario all’Economia, esponente della Lega, intervistato da ClaudioBrachino per la rubrica ’’Primo Piano’’ dell’Agenzia Italpress.Al centro del dibattito i reati legati a mafia, stupro e droga su cui ’’punire immediatamente è fondamentale’’ sottolinea, spiegando che ’’c’è tanto fermento ma sono convinto che alla fine troveremo una soluzione: la riforma della giustizia è un tema importante che ci chiedono con il PNRR’’. In quest’ottica il referendum dà forza al Parlamento secondo Durigon, ma la riforma deve concentrarsi ’’sulla riduzione dei tempi del processo’’ e deve ben calibrare la prescrizione che Durigon sottolinea come ponga ’’delle libertà quando un processo è troppo lungo.
Ma sono convinto che siamo di fronte ad una riforma equa, che riduce i tempi e che dà certezza della pena. Siamo vicini’’.Elogia il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza covid, per i tantissimi vaccinati, e propone una riflessione sul green pass che vede ’’come un bicchiere mezzo pieno’’ e cioè una ’’soluzione giusta per alcuni temi, ma esasperata per altri’’. Una soluzione giusta per esempio per quanto riguarda i grandi assembramenti come le manifestazioni, concerti e stadio. Si dice sicuro che ’’si troveranno soluzioni adeguate’’, a partire dalla scuola: ’’se il ragazzo decide di non vaccinarsi va rispettato. Il compito del governo è far ritornare a scuola in sicurezza’’, trasporti compresi. Durigon esclude nuovi lockdown e future chiusure, e spiega come ’’dobbiamo convivere con il virus ma anche essere positivi: i nuovi dati mostrano che il 95% delle persone che vanno in ospedale non sono vaccinati: sono convinto che non ci saranno altri lockdown’’.
Sui rapporti con la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il sottosegretario all’economia assicura che ’’ci confrontiamo da alleati a partire dalle amministrative’’.