TOKYO (GIAPPONE) – Il tiro a volo targato San Marino non finisce di stupire. Dopo lo storico bronzo conquistato da Alessandra Perilli nel trap, il primo nella storia per la Repubblica del Titano, arriva anche l’argento nel mixed team con Alessandra Perilli e Gian Marco Berti. ’’Questo storico argento significa tanto perchè ho sofferto in questi anni. E’ il giusto premio per tutta la fatica che ho fatto’’ il commento del tiratore’’. Un argento che poteva essere addirittura oro. ’’Eracosì, purtroppo abbiamo faticato tanto. Stamattina sono arrivatodeconcentrato e ho commesso troppo errori’’ ha detto Berti. ’’Primadi partire avrei messo la firma per rimanere fuori dalla finaledel singolo per un piattello e vincere un argento nel mixed. Nelsingolo sono stato anche un pò sfortunato’’.
Raggiante anche Alessandra Perilli, che torna a casa con un argento e un bronzo. ’’Non è il significato del metallo ma soprattutto come ho gestito la finale, sono soddisfatta di quello, perchè avevo bisogno di rifarmi’’ ha detto la tiratrice sammarinese. ’’La sensazione che potesse arrivare l’oro non era sbagliata, io tiravo dritto ma è dura, quando sei lì è dura, il tempo vola e se non riesci ad essere lucido non hai tempo per capire cosa stai facendo. In quattro, poi, è velocissimo, o reagisci subito o perdi per un piattello’’. Di ’’emozione indescrivibile’’ parla invece il presidente del Comitato olimpico nazionale sammarinese Gian Primo Giardi. ’’I ragazzi sono stati bravissimi, eccezionali, hanno fatto un lavoro fantastico, ci hanno regalato soddisfazioni che sono indescrivibili. Bravi Alessandra e Gian Marco che hanno disputato una super Olimpiade. Complimenti a loro ma anche a tutto lo staff che ha collaborato per raggiungere questo risultato.
Alle Olimpiadi le medaglie sono importanti, questa è ancora più pregiata e abbiamo rischiato anche di arrivare sul tetto del mondo, ma nessuna recriminazione perchè hanno dato il meglio di loro. E’ bello vincere, festeggeremo di sicuro, ma poi si riparte da zero. Perilli ha detto che ci rivediamo a Parigi, bisogna lavorare forte per tornare sul podio’’. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Segretario di stato allo sport Teodoro Lonfernini. ’’E’ una gioia immensa, che va oltre ogni immaginazione, un risultato non inaspettato ma incredibile. Entriamo nella storia, non solo con il bronzo dell’altro giorno di Perilli, ma anche con un bellissimo argento attraverso due atleti che se lo meritano e che insieme hanno scritto la storia sportiva del nostro Paese.
Adesso attendiamo per completare l’opera la partecipazione anche nella lotta, ma già adesso il bilancio è oltre ogni immaginazione’’.