Dormire poco può far diventare cyber maleducati, in particolare scortesi nelle e-mail o nei messaggi di testo. Lo rileva una ricerca della West Texas A&M University, pubblicata sulla rivista Sleep Health. Nello studio, i ricercatori hanno lavorato con 131 adulti impiegati a tempo pieno, che hanno completato sondaggi due volte al giorno per due settimane, misurando la durata del sonno, la stanchezza e l'inciviltà informatica.Dei questionari sono stati inviati alle 7 del mattino ogni giorno lavorativo, e includevano dati sul sonno della notte precedenti, altri alle 16, per misurare quanto i partecipanti fossero stanchi e se quel giorno avessero inviato email maleducate o scortesi. Sono state completate un totale di 945 indagini mattutine e 843 indagini pomeridiane.
Esempi di misure di inciviltà informatica sono stati considerati "l'ignorare una richiesta di programmare un incontro che qualcuno ha fatto tramite email" e "commenti umilianti o sprezzanti tramite posta elettronica". Lo studio ha rilevato che, dopo una notte di sonno più breve, i dipendenti avevano un maggiore difficoltà nell'auto-regolamentazione e quindi in livelli più elevati di inciviltà informatica sul lavoro, soprattutto se avevano un punteggio basso in termini di gradevolezza come carattere dlela personalità.