La visita agli orti sociali della cooperativa Proxima a Ragusa per conoscere le caratteristiche della coltivazione di basilico nero. Gli orti sociali della cooperativa Proxima continuano a stupire gli addetti ai lavori. I beneficiari di alcuni progetti a sostegno delle vittime di tratta e di grave sfruttamento hanno visitato gli appezzamenti di terra di via Grazia Deledda, a Ragusa, e sono rimasti colpiti dalla coltivazione di basilico nero. Un prodotto dal sapore delicato e ottimo per aromatizzare le pietanze oltre che eccezionale per consentire la preparazione di un gustoso pesto dal colore inusuale per aggiungere un pizzico di originalità ai piatti che si preparano. “I beneficiari dei progetti – sottolinea Marcello Firrincieli, responsabile degli orti sociali – sono rimasti così colpiti da questa fantastica macchia di colore all’interno delle nostre serre con impianto ad acquaponica che si sono precipitati subito in cucina per cimentarsi nella preparazione di un delizioso pesto nero.
A noi non è rimasto altro da fare se non assaggiare quanto da loro preparato ma, soprattutto, abbiamo potuto sperimentare sul campo che l’interesse per le produzioni degli orti sociali continua a crescere da parte di tutti. Grazie al Comune di Ragusa e a tutti i partner di questa sperimentazione agricola, siamo riusciti a creare una realtà che si consolida ogni giorno sempre di più, in grado di attirare l’attenzione di tutti, come testimoniato dalle visite, non solo di consumatori, che riceviamo periodicamente. Cercheremo di proseguire lungo questa stessa strada anche per il prossimo futuro e, soprattutto, di garantire risposte di un certo tipo a chi è alla ricerca di prodotti sani, biologici e quindi genuini”.