Sabato 21 agosto 2021 a Marina di Ragusa, sul lungomare Andrea Doria presso la Rotonda, si terrà un sit-in per chiedere l’apertura immediata di corridoi umanitari per donne e bambini afghani. Promotori dell’iniziativa Cgil, Cisl, Uil, MH Casa delle Culture Scicli, Adesso Basta Ragusa, Agedo Ragusa, Anpi provinciale, Casa delle Donne Scicli, Casa Valdese Vittoria, Collettivo Ocra, Associazione Filo di paglia Comiso, Gas Melograno, Gas Mazzarelli, Generazione Zero, Legambiente Scicli Modica Ragusa, Libera Ragusa, Movimento Federalista Europeo, Ptto di solidarietà diffusa Scicli, Associazione culturale Piazza Futura Ragusa, Us, Uisp comitato Ibleo. In particolare l’’associazione Adessobasta di Ragusa scrive “apriamo immediatamente corridoi umanitari per le donne e i bambini afghani. Kabul si arrende ai talebani, il mondo non può arrendersi al medioevo. Nascere donna in Afghanistan non può e non deve essere una condanna.
Chiediamo al Presidente Draghi, al Ministro Di Maio e alla Ministra Lamorgese di accelerare la creazione di corridoi umanitari con l'Italia e di trovare soluzioni immediate per sostenere la popolazione afghana”. Con queste motivazioni Adesso basta aderisce in modo convinto al sit-in affermando “l'Italia non può rimanere inerme per la sua storia, i suoi valori e la sua Costituzione. Anche dalla Provincia di Ragusa giunga forte e chiara la voce di chi si batte affinché nessuna donna afgana venga abbandonata per scomparire silenziosamente in un burka”. (da.di.)