Arriva la Luna Blu di agosto, un plenilunio speciale che si potrà ammirare domenica 22 agosto. Ecco quando si potrà ammirare la Luna Blu di agosto: alle 14:02 di domenica 22 agosto la Luna raggiungerà la fase di plenilunio, regalandoci la Luna Piena dello Storione. La Luna Piena di Agosto sorgerà attorno alle 20:30 ora di Roma e sarà perfettamente visibile dall’Italia, fino alle 06:00 del mattino successivo. Il plenilunio sarà anche una Luna Blu, la terza di una stazione che ne ha quattro, come l’estate del 2021. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’imperdibile spettacolo celeste.Domenica 22 potremo ammirare nel cielo la splendida Luna Piena di agosto, un plenilunio speciale poiché sarà anche una Luna Blu. Questo nome, dovuto alla tradizione popolare anglosassone, non ha nulla a che vedere con la colorazione del disco lunare, bensì con la sua “rarità”. La terza Luna Piena in una stagione che ne ha quattro – come nell'estate 2021 – o la seconda in un mese prendono infatti il curioso appellativo di Luna Blu, che si verifica a intervalli di alcuni anni. Il plenilunio di agosto è noto anche come “Luna Piena dello Storione” in base alla cultura dei nativi americani; durante questo mese, infatti, potevano cacciare più facilmente questo imponente pesce dall'aspetto preistorico. L'evento astronomico sarà perfettamente visibile dall'Italia: ecco tutto quello che c'è da sapere per non perdersi lo spettacolo celeste.
Arriva la Luna Blu di agosto: plenilunio di agosto
Come indicato, la Luna Piena di agosto si verificherà domenica 22. L'effettiva pienezza sarà raggiunta alle 14:02, quando tuttavia il disco lunare sarà ancora sotto all'orizzonte. La Luna Blu sorgerà infatti alle 20:29 (ora di Roma) esattamente tra Est e Sud Est, per poi tramontare il giorno successivo poco prima delle 06:00. Durante la sua cavalcata sulla volta celeste, nel cuore della costellazione dell'Acquario, sarà accompagnata dal gigante gassoso Giove, in congiunzione astrale. Il pianeta sorgerà poco prima della Luna e si troverà a breve distanza (prospettica), tra la costellazione dell'Acquario e quella del Capricorno, all'interno della quale sarà presente anche il “Signore degli Anelli” Saturno. Riconoscere Giove non sarà difficile: si tratta infatti del quarto oggetto più luminoso della volta celeste dopo il Sole, la Luna e Venere, pertanto risulterà particolarmente "acceso" anche al fianco della regina del firmamento. Sebbene il plenilunio effettivo della Luna Blu si verificherà con l'oggetto assente dal cielo, il disco lunare apparirà pieno sia diverse ore prima che dopo l'evento, pertanto sarà perfettamente godibile per tutta la serata/notte tra il 22 e il 23 agosto, ma anche la notte del 21. Se non potrete ammirare l'evento con i vostri occhi, il Virtual Telescope Project trasmetterà una diretta streaming sul suo sito ufficiale a partire dalle 20:30 ora italiana, proprio nel momento in cui sorgerà nella Città Eterna (da dove verranno trasmesse le immagini, commentate dall'astrofisico Gianluca Masi).
Luna Blu di agosto o Luna dello Storione: perché si chiama così
Il nome Luna Blu, come indicato, non ha nulla a che vedere con la colorazione del satellite naturale della Terra, bensì con la sua frequenza nel cielo. Gli anglosassoni sono soliti dire “once in a blue moon” (una volta ogni luna blu) per indicare un evento raro, ma in realtà la Luna Blu si verifica ogni pochi anni. Come specificato, si tratta della terza Luna Piena in una stagione che ne ha quattro (normalmente ne ha tre) o la seconda in un mese, che normalmente ne ha una. L'eventualità di un plenilunio supplementare deriva dal fatto che il mese lunare dura circa 29,5 giorni, meno di quello tipico terrestre; tale discrepanza porta alcuni anni ad avere 13 lune piene in un anno anziché 12, determinando così la Luna Blu.
Per quanto concerne l'appellativo di Luna dello Storione, esso è legato alla tradizione dei nativi americani algonchini, che seguendo un calendario lunare assegnavano a ciascun plenilunio il nome di un evento particolarmente significativo per la comunità. Ad agosto si potevano catturare più agevolmente gli storioni dei Grandi Laghi e del Lago Champlain, una fonte di sostentamento preziosa per i villaggi, pertanto i capi tribù decisero di rendere omaggio a questo maestoso pesce – oggi particolarmente minacciato di estinzione – dedicandogli la Luna Piena del mese.